Ricordando Ermanno Olmi

Archivio Storico Luce Timeline, di redazione, 7 Maggio 2018

Il 7 maggio del 2018 ci lasciava Ermanno Olmi.
Dai documentari girati per l'ENEL negli anni Cinquanta al debutto nel 1959 con il lungometraggio Il tempo si è fermato fino al grandl successo del 1978, L'albero degli zoccoli, che gli vale la Palma d'oro al Festival di Cannes e il Premio César per il miglior film straniero.

Dopo un periodo di assenza dagli schermi, nel 1987 con La leggenda del santo bevitore vince il Leone d'oro a Venezia e quattro David di Donatello. Tra gli ultimi film di grande successo Il mestiere delle armi, Centochiodi e l'ultimo, Torneranno i prati.

Ermanno Olmi si racconta a Mario Canale parlando del mestiere del cineasta

Mario Canale intervista Ermanno Olmi sul mestiere del cineasta
PlayPlay

Ermanno Olmi e l'Istituto Luce, un legame lungo: il primo servizio in cui compare il regista lombardo è del 1960 e fino al 1979 saranno diversi i cinegiornali che parlano di lui. Ma non è solo questo: nel nuovo fondo di Mario Canale sono presenti diverse interviste e backstage a partire da quella, qui sopra, dal 2001 in avanti.

E poi ci sono i lavori di Olmi: dal documentario su Milano che vediamo in questa pagina all'Albero degli zoccoli, che l'Istituto Luce produce e distribuisce nel 1978 fino al suo ultimo documentario, Vedete, sono uno di voi, sulla figura e sull'opera del cardinale Carlo Maria Martini.

Italia '90, i Mondiali di calcio, una città, Milano raccontata dal maestro Ermanno Olmi

Milano vista da Ermanno Olmi in occasione dei Mondiali del 1990
PlayPlay

Ermanno Olmi in Archivio

Previous Next
Close
Test Caption
Test Description goes like this
Translate »