Paolo Rossi, che nel 1982 fu “re di Spagna”

Archivio Storico Luce Timeline, di redazione, 10 Dicembre 2020

"Era l'anno dei Mondiali quelli dell'86, Paolo Rossi era un ragazzo come noi". Così cantava Antonello Venditti nel brano Giulio Cesare, uscito proprio in quell'anno. E proprio così appare Paolo Rossi, nell'intervista che pubblichiamo in apertura per ricordarlo nel giorno della sua scomparsa.

Un'intervista per certi aspetti sorprendente in cui Pablito non parla di calcio, ma di cinema, di quanto gli piace ritagliarsi quelle due ore per recarsi in una sala e godersi i suoi film preferiti essenzialmente, specifica, quelli americani. Cita Mission e Il nome della Rosa, ma anche Kobra, con Silvester Stallone, pur ammettendo di non amare tantissimo il genere. Infine racconta di quando fu contattato da un produttore che voleva girare un film sulla sua vita.

Paolo Rossi dal calcio scommesso al trionfo in Spagna fino all’approde al Milan di Berlsuconi

Paolo Rossi durante il processo relativo al calcio scommesse, 1980
Paolo Rossi sorridente, 1980
Paolo Rossi durante il processo relativo al calcio scommesse, 1980
Paolo Rossi durante una pausa di un'udienza del processo sul calcio scommesse, 1980
Paolo Rossi, circondato da alcune persone, durante il processo sul calcio scommesse, 1980
Paolo Rossi e Bruno Giordano durante il processo sul calcio scommesse, 1980
Paolo Rossi e Luciano Zecchini durante un'udienza del processo sul calcio scommesse, 1980
Paolo Rossi parla con alcune persone davanti una cabina telefonica durante una pausa del processo sul calcio scommesse, 1980
Paolo Rossi davanti una cabina telefonica durante una pausa del processo sul calcio scommesse, 1980
Paolo Rossi legge un giornale durante una pausa del processo sul calcio scommesse, 1980
Paolo Rossi al ritorno dalla Spagna dopo il mondiale vinto, 1982
Paolo Rossi al ritorno dalla Spagna dopo il mondiale vinto, 1982
Paolo Rossi con Silvio Berlusconi dopo il suo passaggio dalla Juventus al Milan, 1985
Paolo Rossi al Milan con Berlusconi, Virdis, Liedholm, Di Bartolomei, Baresi e Tassotti, 1985
Exit full screenEnter Full screen
previous arrow
next arrow
 

Paolo Rossi, per gli italiani, rimane Pablito, il centravanti che con le sue sei reti contribuì a eliminare il Brasile prima e la Polonia dopo, a sconfiggere la Germania Ovest in finale e a farci vincere la terza coppa del mondo.

Dopo il mondiale del 1978 in Argentina, nel quale gli azzurri erano arrivati inaspettatamente quarti, Rossi venne travolto nel 1980, insieme a molti altri calciatori, dallo scandalo delle scommesse, come si può vedere in molte delle foto, inedite nel portale, che pubblichiamo nella galleria qui sopra.

Squalificato fino all'aprile del 1982, tornò a calcare i campi di calcio appena due mesi prima dell'inizio del mondiale spagnolo. Enzo Bearzot volle comunque scommettere su di lui e, a dispetto dei santi, lo fece sempre giocare finché, nella partita con il Brasile stellare, il centravanti di Prato lo ricambiò con una tripletta.

Rossi dopo quel mondiale continuò a giocare fino al 1987, rimanendo poi nel mondo del calcio in veste di commentatore e dirigente.

Gli azzurri premiati a Sanremo dopo la vittoria al mondiale di Spagna

Paolo Rossi in Archivio

Calcio campione del mondo cinema Paolo Rossi
Previous Next
Close
Test Caption
Test Description goes like this
Translate »