Carlo Lizzani, un regista tra cronaca e Storia

Archivio Storico Luce Timeline, di redazione, 2 Aprile 2022

La storia e la cronaca sono argomenti ricorrenti nella filmografia di Carlo Lizzani, il regista romano nato il 3 aprile del 1922. E sono anche gli argomenti delle interviste, tratte dal fondo Canale, presenti in questa pagina. In quella di apertura Lizzani parla di Caro Gorbaciov, che, a dispetto del titolo, non racconta le vicende dell'ultimo presidente dell'Unione Sovietica, ma della notte che precedette l'arresto di Nikolaj Bucharin, figura tra le più eminenti della rivoluzione del 1917, caduto poi vittima di una delle tante purghe staliniane.

Nell'intervista sulla destra si parla invece della vicenda di Mamma Ebe, un fatto di cronaca dei primi anni Ottanta: la storia di Gigliola Ebe Giorgini, fondatrice di una sedicente congregazione religiosa e condannata a sette anni di carcere per truffa ed esercizio abusivo della professione medica.

Il regista racconta cosa lo ha attratto in entrambe le vicende, la scelta degli attori e le difficoltà incontrate.

Carlo Lizzani con Carla Gravina a Venezia in occasione della Mostra del Cinema, 1959

Carlo Lizzani e Luigi Comencini durante una serata organizzata dall'editore Salvatore Sciascia per presentare libri tratti da film famosi, 1960

Carlo Lizzani parla con Gerard Blain durante una pausa delle riprese del film Il gobbo, 1960

Carlo Lizzani con Paola Borboni e altri uomini della troupe durante le riprese del film L'oro di Roma, 1961

Carlo Lizzani con Anna Maria Ferrero durante le riprese del film L'oro di Roma, 1961

Carlo Lizzani e Anna Maria Ferrero seduti sul ponte di una barca durante le riprese del film L'oro di Roma, 1961

Carlo Lizzani con Nino Manfredi, Maurizio Arena e Annette Stroyberg durante le riprese del film Il carabiniere a cavallo, 1961

Carlo Lizzani con Annette Stroyberg durante le riprese del film Il carabiniere a cavallo, 1961

Carlo Lizzani dietro le quinte del teatro Eliseo durante un Martedì letterario, [1961]

Carlo Lizzani con Carlo D'Angelo, Giorgio De Lullo e Claudio Gora sul set del film Il processo di Veronam 1963

Carlo Lizzani con la moglie Edith Bieber al bar del teatro Sistina in occasione della consgna delle Maschere d'Argento, 1966

Carlo Lizzani in piedi durante un ricevimento, [1981]

Carlo Lizzani mentre visita una mostra d'arte, [1981]

Un primo piano di Carlo Lizzani, 1981

Carlo Lizzani con Ettore Scola durante una conferenza stampa del PCI sulla Biennale di Venezia, 1982

Carlo Lizzani con la regista tedesca Margarethe von Trotta durante un incontro alla libreria Croce di Roma, 1982

Carlo Lizzani durante una convention di registi sul tema la professione del regista, 1984

Carlo Lizzani e Gillo Pontecorvo durante una convention di registi sul tema la professione del regista, 1984

In realtà già dagli inizi erano abbastanza evidenti quelle che sarebbero state le scelte di Lizzani: Achtung banditi, film di esoridio del 1951, L'oro di Roma, Il processo di Verona e Mussolini ultimo atto sono tutti titoli tratti da vicende storiche. Alla cronaca attingono invece Il gobbo, Banditi a Milano, che gli valse il David di Donatello come miglior regista, e San Babila ore 20: un delitto inutile.

Carlo Lizzani ha diretto la Mostra del Cinema di Venezia dal 1979 al 1982, ripristinando l'assegnazione dei premi, che non venivano assegnati dal 1968, e riportandola, dopo oltre un decennio, ai passati splendori.