Repertorio UFA (1939-1945)

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Il repertorio UFA raccoglie, soprattutto, materiale girato dagli operatori tedeschi al seguito delle truppe germaniche impegnate in Italia dopo l’8 settembre 1943. Si tratta di riprese, sequenze di qualche minuto, che documentano l’avanzata e l’occupazione tedesca in Italia: dal passaggio delle truppe del Terzo Reich al Brennero, all’occupazione delle città dell’Italia settentrionale, alla presa di Roma, alla liberazione di Mussolini sul Gran Sasso, alla costituzione del nuovo governo fascista della R.S.I., alle varie operazioni e battaglie sulle linee dei fronti sud e nord della penisola, ai combattimenti presso Anzio dopo lo sbarco alleato, ai bombardamenti di Cassino e all’incontro Hitler-Mussolini nei pressi di Salisburgo del maggio 1944. Non mancano, poi, filmati di azioni belliche tedesche nelle isole greche e in territorio jugoslavo.
Gran parte delle immagini di questo repertorio trova riscontri e corrispondenze nel montato UFA “Azioni belliche tedesche sul fronte italiano 1943-44” conservato presso l’archivio. Un elemento interessante che può gettar luce sulle origini e provenienza di questo materiale è deducibile da quanto scritto da E.G. Laura in “Le stagioni dell’aquila”, Roma 2004, a proposito della situazione dell’informazione cinematografica italiana all’indomani dell’armistizio: “I tedeschi non rinunciano alla loro posizione di privilegio di occupanti mascherati da alleati e impongono il loro cinegiornale ‘La Settimana Europea’ che altro non è che la traduzione italiana, con gli indispensabili adattamenti, del loro ‘news’ Deutsche Wochenschau. Pertanto al principio i tedeschi si assicurano l’esclusiva dei due principali avvenimenti riguardanti la nascita del nuovo Stato, la liberazione di Mussolini e il suo incontro in Germania con il furher da un lato e, dall’altro, la prima riunione del Consiglio dei Ministri della Repubblica tenutasi al castello del ‘Duce’ alla Rocca delle Caminate. Solo in seguito il ‘Giornale Luce’ riorganizzato riuscirà a gestire in proprio almeno gli avvenimenti italiani (ma non le riprese della guerra, ormai sempre di competenza germanica)”.