Come scorrono i giorni

Sulle note di Chat Beker un viaggio nel paese di Cristo si è fermato a Eboli

“In certi paesi del meridione il tempo ha una sua misura antica; giorno dopo giorno, con un ritmo solenne e crudele si avvicendano le epoche della vita. E, tra la vita e la morte, il lavoro (come un destino) senza senso. Queste immagini ci parlano di Aliano, il paese di Cristo si è fermato a Eboli“.

Inizia così il cortometraggio del regista Axel Rupp del 1962 che, sulle note malinconiche di Chet Baker, intervallate da suoni naturali, risate di bambini, prediche in latino, ci conduce nel paesino della Basilicata dove Carlo Levi fu confinato dal regime fascista e dove ambientò il suo romanzo più conosciuto. Si alternano immagini di bambini e di anziani, delle giornate lavorative, di suggestivi panorami. E dalla mattina alla sera i giorni scorrono.