I Giornali Luce (1927-1945)

3016 NUMERI
17599 SERVIZI

I cinegiornali Luce rappresentano il prodotto, girato e montato, prima muto e poi sonoro, del servizio di ripresa cinematografica delle attualità attivo all’interno dell’Istituto Nazionale Luce a partire dal 1927. Servizi di cronaca relativi ai principali avvenimenti nazionali e internazionali, a visite ufficiali di autorità politiche e di personalità straniere, ad imprese, adunate, attività e opere del regime, a manifestazioni sportive ed esercitazioni ginniche, a curiosità e mondanità d’oltralpe, corredano i vari numeri di questo giornale cinematografico che seguì da vicino vicende, protagonisti e sorti della dittatura fascista.

I Giornali Luce seguono una suddivisione alfanumerica assegnata, per ragioni di magazzino, negli anni Sessanta: con la lettera “A” sono stati contrassegnati 1037 numeri di Giornale Luce muti degli anni 1927-1932. I primi 49 cinegiornali risultano smarriti: i titoli dei servizi, che li corredano, sono stati tratti da sopravvissute didascalie originali.

Con la lettera “B” sono stati contrassegnati 1695 cinegiornali, sonori e parlati, degli anni 1931-1940.

Con la lettera “C” sono stati contrassegnati 428 cinegiornali prodotti e diffusi nel periodo del secondo conflitto mondiale. Rientrano in questa serie 7 numeri realizzati dopo il 25 luglio del 1943 durante i 45 giorni del governo Badoglio, e 53 numeri confezionati durante la Repubblica Sociale Italiana.