Annunciati a Venezia i finalisti del Premio ZavattiniIl premio Zavattini è giunto alla sua 8° edizione 31 Agosto 2023 PRIMO PIANO Tutto è pronto per il Premio Cesare Zavattini: il 29 agosto, nell’ambito degli eventi di pre-apertura della 80° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, sono stati resi noti i titoli, gli autori e le autrici dei progetti finalisti dell’8° edizioneLa selezione è stata comunicata dal presidente della Fondazione AAMOD, Vincenzo Vita, presente all’iniziativa con Giovanni Spagnoletti, consigliere d’amministrazione, e Paola Scarnati, fondatrice dell’AAMOD.La Giuria, presieduta dal regista e montatore Jacopo Quadri e composta dal regista Franco Angeli, dal critico cinematografico Alberto Crespi, dalla produttrice Antonella Di Nocera, dalla ricercatrice Cecilia Spano, ha apprezzato in generale la qualità dei quasi novanta progetti pervenuti e ha selezionato dieci finalisti all’unanimità, poiché due hanno conseguito la stessa valutazione.Ecco i titoli e i proponenti, in ordine alfabetico:Appunti, fantasmi di Noemi Restani, una revisione critica della memoria coloniale italiana, attraverso la ricostruzione della figura di Antonio Locatelli, cui è dedicata una fontana a Bergamo;Caro Berlinguer di Pietro Bonaccio, sulla vicenda di una bambina che nel 1977 scrive una lettera a Enrico Berliguer per chiedere la corrente elettrica nella sua casa;Controra di Chiara Tripaldi, su alcuni aspetti irrisolti della propria storia familiare, nel contesto della città di Taranto, ieri e oggi;Fantasia di Marco Mingolla, in cui un gruppo di bambini viene invitato a inventare una storia secondo il metodo di Bruno Munari: il materiale d’archivio darà corpo alle invenzioni narrative;Figli di oggi di Camilla Morino e Alberto Sparapan, in cui gli autori si mettono in gioco personalmente per far emergere criticamente gli stereotipi di genere assorbiti dal contesto sociale;Il tempo negato di Maurizio Dall’Acqua, interrogazione di una storia familiare attraverso gli home movies girati dallo stesso protagonista;La figura umana di Giulia Claudia Massacci, un’indagine su come l’uomo guarda, umanizza ed esercita il proprio potere sugli animali;Quelli che restano di Saverio Biancone, in cui l’autore sollecita la memoria di un familiare sull’attentato di Nassirya (2003): la paura, il dolore, gli amici persi, il ritorno a casa;Riccardo I di Federica Cozzio, che attorno al restauro di una tipica barca di Comacchio, rievoca le vicende di una famiglia della zona e del contesto sociale, dagli anni quaranta a oggi;When we with daisies lie di Sofia Vecchiato, che si interroga sul rapporto dei bambini con la morte e con le metamorfosi sociali, a partire da una memoria personale.Gli autori e le autrici dei progetti selezionali potranno partecipare a un Workshop di formazione e sviluppo, il cui primo appuntamento è per sabato 16 settembre 2023, a Roma, presso la Fondazione AAMOD. Al termine del Workshop, previsto nel mese di dicembre 2023, i partecipanti presenteranno un dossier di sviluppo e un teaser dei rispettivi progetti alla stessa Giuria che li ha selezionati e che decreterà tre vincitori, i quali, oltre a utilizzare liberamente per usi culturali il materiale filmico dell’Aamod e degli archivi partner, riceveranno servizi gratuiti di supporto per la realizzazione dei cortometraggi e la somma di 2.000 euro per ciascun progetto realizzato.La Giuria assegnerà anche una Menzione speciale dedicata alla giovane filmmaker Chiara Rigione, prematuramente scomparsa, il cui progetto Domani chissà, forse è stato tra i vincitori dell’edizione 2018 del Premio Zavattini.La realizzazione dei cortometraggi si svolgerà tra Febbraio e Maggio 2024Il Premio Cesare Zavattini è una iniziativa promossa dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, sostenuta da Cinecittà S.p.A. – Archivio Storico Luce e da Nuovo Imaie, con la partnership di Home Movies e la collaborazione di Cineteca Sarda, Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, Archivio delle Memorie Migranti, Premio Bookciak Azione!, Deriva Film, Officina Visioni, UCCA e FICC. Media partner: Radio Radicale e Diari di Cineclub.Vai al sito del premio Zavattini
PRIMO PIANO LuceLabCinecittà: aperti i bandi per i nuovi corsi Un progetto di formazione e aggiornamento avviato da Cinecittà e Archivio Luce
PRIMO PIANO LuceLabCinecittà: al via i corsi di alta formazione per i mestieri di cinema Un progetto di formazione e aggiornamento avviato da Cinecittà e Archivio Luce
PRIMO PIANO Fondazione Ansaldo mette online i filmati digitalizzati dall’Archivio Luce Su Archimondi , 41 pellicole dell’Archivio Castellani Setti