La giornata senza fumo
La giornata senza fumo, che cade il 31 maggio di ogni anno, è indice di una maturata attenzione per i danni che può arrecare il fumo alla salute. Il fumo uccide, ormai lo sappiamo e se i fumatori non lo sapessero ancora, lo trovano comunque scritto su tutti i pacchetti di sigarette in commercio.
Ma non è sempre stato così: l'Archivio è pieno di servizi che parlano di tabacco e sigarette. Del 1931 è un cinegiornale che ci mostra le prime macchinette distributrici di tabacco; nel dopoguerra si visitano le fabbriche di sigarette e si indaga sul contrabbando delle bionde; non mancano servizi divertiti su nuovi articoli per fumatori; tra le invenzioni del 1957 possiamo annoverare il bocchino per fidanzati. Del 1962 è un interessante servizio dedicato a un centro specialistico in Cecoslovacchia dove si provano a guarire i fumatori dal vizio del fumo.
Sul finire degli anni Sessanta cambia il clima e troviamo i primi servizi dedicati ai problemi che un uso eccessivo del tabacco può creare alla salute, per arrivare, nel 1975, a un servizio che esplicitamente parla dei danni del fumo.