La morte di StalinIl piccolo padre, come era chaimato Stalin, muore a Mosca il 5 marzo 1953 Timeline I telespettatori che nel 1953 potevano permettersi un televisore, la RAI aveva iniziato le trasmissioni in via sperimentale da pochi mesi, se avessero fatto un po’ di attenzione avrebbero notato che nel servizio mandato in onda in occasione dei funerali di Stalin, tra coloro che portavano a braccio il feretro c’era lo stesso dittatore georgiano. Per qualcuno avrebbe potuto essere la prova della sua immortalità, ma, come spiega Walter Veltroni nel suo libro Ciao, la spiegazione era molto più semplice: “Tutto era filmato e tra sviluppo, stampa e montaggio passavano ore e talvolta giorni prima che una notizia ripresa potesse essere trasmessa. È esemplare la vicenda delle solenni onoranze funebri di Stalin per le quali la redazione sperimentale del telegiornale pensa, in assenza di immagini, di poter mandare in onda altre riprese, di repertorio, di funerali svoltisi in URSS. Tutto bene, salvo il fatto che, nel servizio trasmesso, a portare la presunta bara di Stalin è Stalin stesso“.Nonostante impose al suo paese in una durissima dittatura, instaurando di fatto un vero e proprio regime di terrore fatto di repressioni feroci, paure paranoiche e milioni di morti, Stalin è stato adorato da milioni di persone, che in lui, e nell’Unione Sovietica, vedevano una via di riscatto.Il cinema ha dedicato al dittatore sovietico diversi lavori. Ne citeremo alcuni: del 1990 è Il funerale di Stalin, di Evgenij Evtushenko, nel quale, pur ricostruiti, assistiamo ai momenti durante i quali la folla accalcandosi nel giorno delle esequie finirà per causare centinaia di morti.L’anno successivo Andrej Končalovskij dirige Tom Hulce, Lolita Davidovich e Bob Hoskins nel film Il proiezionista nel quale si racconta la storia di Ivan Sanchin che tra il 1939 e il 1953 fu il proiezionista privato di Stalin.Più recente, del 2017, è il grottesco e bellissimo Morto uno Stalin se ne fa un altro, di Armando Iannucci, che racconta delle ore immediatamente successive alla morte del dittatore sovietico.Vai alla timelineDall'archivioYalta. Sbarco dei capi di stato e dei ministri degli esteri; momenti della Conferenza, 1945Immagini di repertorio della attività politica di Benes e immagini dei funerali a Praga, 1948Stalin assiste a una parata militare sulla piazza Rossa, 1953L'U.R.S.S. in lutto, 1953La morte di Stalin, 1953La morte di Stalin. Repertorio sulla storia della Russia, dell'Urss, della seconda guerra mondiale, 1953Breznev, Kossighin e Suslov, 1964Il proiezionista, 1990
Timeline Vittorio Bachelet, un omicidio alla Sapienza Il 12 febbraio del 1980 un commando delle Brigate Rosse uccide Vittorio Bachelet
Timeline Giuseppe Ungaretti, in nascita di un poeta L'8 febbraio del 1888 nasce il poeta Giuseppe Ungaretti
Timeline Fausto Coppi, il campionissimo Il 1960 si apre con una tragedia per lo sport italiano: il 2 gennaio muore Fausto Coppi dopo aver contratto…