Un ritratto del regista Bob Rafelson

Da Cinque pezzi facili a Il postino suona sempre due volte, Bob Rafelson racconta il suo cinema

Non mi sento un ribelle, faccio solo fatica a capire la legge“. Con queste parole inizia l’intervista del 1987 al regista Bob Rafelson, scomparso lo scorso 23 luglio a 89 anni.

Nella sua carriera, tra il 1968, anno di uscita di Sogni perduti, e il 2002, con No Good Deed – Inganni svelati, ha diretto una decina di pellicole. In questo colloquio, del 1987, su sua esplicita richiesta, si parla di tre film, forse i suoi più famosi: Cinque pezzi facili, del 1970, Il postino suona sempre due volte, del 1981 e La vedova nera del 1987.

Il filmato proviene dal fondo Mario Canale, parte della collezione dell’Archivio Storico Luce.