Goffredo Fofi, la scomparsa di un intellettuale libero

È morto a 88 anni il critico letterario e cinematografico, figura di riferimento per la cultura italiana

È morto a 88 anni a Roma Goffredo Fofi. Critico letterario e cinematografico, intransigente e radicale ha messo l’impegno politico al centro delle sue battaglie ed è stato un importante punto di riferimento nel dibattito politico e letterario del nostro paese.

Da Lotta Continua a L’Unità, Avvenire e Il Sole 24 ore, ha collaborato con diversi quotidiani ed è stato animatore di molte riviste come Quaderni PiacentiniOmbre rosseLinea d’ombraLa terra vista dalla LunaLo Straniero e Gli asini.

 

Oltre alla critica letteraria anche il cinema italiano deve molto a Goffredo Fofi. Fu per esempio grazie a lui che Totò, in precedenza snobbato, venne rivalutato anche dalla critica.

Istituto Luce – Cinecittà nel 2021 ha co-prodotto insieme a Gianfilippo Pedote per Avventurosa Film e Rai Cinema Suole di vento di Felice Pesoli, un film dedicato all’intellettuale prendendo spunto da una lunga intervista, dieci ore circa di girato, conservata nell’Archivio Luce.

L’amministratrice delegata di Cinecittà Manuela Cacciamani ha ricordato la figura di Goffredo Fofi sottolineando le sue qualità di “straordinario organizzatore culturale la cui traiettoria si è intrecciata con tanti diversi momenti della nostra storia, e con un numero impressionante di protagonisti. E che molto ha dato alla lettura e scoperta del nostro cinema, di cui ha narrato l’avventurosa storia, insegnandoci a valutare con occhi nuovi, tra gli altri, Totò, Fellini, Alberto Sordi, Pasolini, e soprattutto a scovare talenti e film più nascosti con uno spirito instancabile“.

 

Le foto della galleria sono pubblicate per la prima volta e provengono da due fondi in corso di lavorazione grazie ai contributi del PNRR