La spedizione Franchetti nella Dancalia etiopica a “II Festival Cinema Ritrovato”

Il suo restauro è l’esito di un lungo progetto di ricerca, svolto in collaborazione con Cinecittà Spa- Archivio Storico Luce e il Dipartimento di Studi Umanistici e del patrimonio culturale dell’Università degli Studi di Udine. La ricostruzione si fonda sull’interpretazione delle tracce lasciate da stampatori e montatori sui negativi originali conservati nell’Archivio Luce, nonché sul fortuito ritrovamento dell’elenco delle didascalie dell’edizione in sei parti: si è così potuto restituire la forma del film come fu presentato durante la sua proiezione più significativa. Questo processo ha consentito di assemblare un’edizione assai prossima a quella proiettata il 20 novembre, presentando una ricostruzione integrale dei cartelli fondata sulle uniche fonti certe, senza interventi correttivi. In questo senso, in mancanza di una copia positiva sopravvissuta dell’edizione in sei parti, questa edizione critica si presenta come un’approssimazione verosimile fondata sulla documentazione storica disponibile.

Il progetto ha dato vita anche a un libro, scritto da Andrea Mariani e Serena Bellotti, nel quale viene argomentato, scena per scena, il processo di edizione.

Il 26 giugno alle ore 16:45 (DamsLab), in occasione del Festival del Cinema Ritrovato, verranno presentati alcuni estratti che saranno commentati in sala dal gruppo di lavoro che ha promosso e curato il recupero del film, insieme alla pubblicazione La spedizione Franchetti nella Dancalia etiopica, che fa parte della collana Cinemateria a cura di Simone Venturini e Andrea Mariani, edizione Silvana editoriale.