Via Appia. Regina Viarum

La via Appia nel Patrimonio mondiale dell'umanità

Lo scorso 27 luglio la via Appia, la regina viarum, è entrata nel Patrimonio mondiale dell’Unesco. Si tratta del 60° sito italiano che può fregiarsi di questo titolo, andando così ad incrementare il primato del nostro paese in questo campo.

Costruita tra il 312 e il 244 a.C. collegava inizialmente Roma con Capua. In seguito fu prolungata fino al porto di Brindisi dove due colonne ne segnano la fine accanto alla casa dove morì il poeta latino Virgilio.

Il video in apertura, inedito, è tratto dal documentario Strade d’Italia. Prodotto nella metà degli anni Trenta del secolo scorso dall’Azienda autonoma statale per il miglioramento della rete dello Stato per l’Istituto Luce, illustra le varie strade, dall’Aurelia all’Appia, che attraversano la penisola.