Achille VarziIl primo luglio del 1948 Achille Varzi perde la vita durante il Gran Premio di Berna 29 Giugno 2018 Timeline Achille Varzi era un grande pilota e un uomo che sicuramente amava il rischio: automobilsmo, motociclismo, motonautica, con qualunque mezzo potesse correre e sfidare la sorte, lui c’era. C’era a Bremgarten bei Bern, nel luglio del 1948, quando non più giovanissimo, prese parte al Gran Premio di Berna, che gli costò la vita durante le qualificazioni.Il primo servizio con Varzi che troviamo in archivio è di esattamente 20 anni prima, settembre 1928, con il pilota impegnato nel Gran Premio di Monza; nel 1930 vince a Palermo la Targa Florio.Vince molto Varzi e vince dappertutto: nel 1933 su Bugatti corre il Gran premio di Tripoli battendo Tazio Nuvolari; l’anno successivo è la volta delle Mille Miglia, una delle gari più massacranti che si disputavano in quegli anni.Finita la guerra, ormai ultra quarantenne, Varzi continua correre e a vincere, come a Torino nel 1946, fino a quel tragico Gran Premio di Berna del 1948 con la morte in pista, destino che condividerà con molti altri colleghi, tra i quali Alberto Ascari, morto a Monza nel 1955 e Eugenio Castellotti, sempre a Monza, due anni più tardi.Vai alla timelineDall'archivioIl circuito automobilistico di Monza vinto da Chiron, 1928A Monza Achille Varzi vince il gran premio automobilistico, 1929A Palermo la XXI edizione della Targa Florio, 1930In Francia la corsa automobilistica delle dieci ore, 1931Il circuito automobilistico di Monaco vinto da Achille Varzi, 1933La Corsa dei Milioni è stata vinta a Tripoli da Varzi, 1933Achille Varzi vince l'VIII° coppa delle Mille miglia, 1934Automobilismo, la corsa dei milioni, 1946La morte dei due piloti italiani Tenni e Varzi sul circuito di Bremgarten, 1948In nome di Ascari la Maserati vince a Monza, 1955Castellotti, giovanissimo asso del volante, muore, vittima di un incidente sulla pista di Modena, 1957Inchiesta sulle corse automobilistiche, 1962
Timeline Luce sulla Fiat L'11 luglio del 1899 viene fondata la Fiat: storia di una fabbrica e degli Agnelli suoi proprietari