Alida Valli, una diva vera

Il 31 maggio del 1921 nasceva Alida Valli, tra le prime dive del cinema italiano

Il primo cinegiornale in cui compare Alida Valli è del 1939. Si tratta di una pubblicità per il Centro Sperimentale di Cinematografia che l’attrice aveva frequentato. Due anni più tardi consegna i doni ai soldati in occasione della befana e riceve il suo primo premio a Venezia per l’interpretazione di Piccolo mondo antico.

Nel 1946 l’attrice istriana recita in Eugenie Grandet, di Mario Soldati per cui riceverà il Nastro d’argento. Il 1955 è l’anno di Senso, di Luchino Visconti che le valse ancora un premio, la Grolla d’oro. Nel 1960 è insieme a Vittorio De Sica ed altri protagonisti dello spettacolo per ricevere uno dei tanti riconoscimenti che, come dice lo speaker de La Settimana Incom, servivano a ravvivare le serate mondane della capitale.

Alida Valli nell'Archivio fotografico Luce

Sono molti i cinegiornali in cui compare Alida Valli, come capitava spesso con le dive in quegli anni: è ad Acapulco per girare un film; nel 1965 viene festeggiata per il suo ritorno sul palcoscenico;  nel 1980 è a Saint Vincent per un ricordo di Amedeo Nazzari. L’ultimo cinegiornale che la  vede protagonista è del 1986 quando consegna dei premi in occasione della festa della donna.