Emi De Sica, lettere da mio padre
Emi De Sica, scomparsa lo scorso 24 marzo, legge frammenti delle lettere che suo padre Vittorio le mandava ogni giorno dai set dei film dove stava girando. Come in un diario intimo, il grande regista condivideva con sua figlia primogenita le giornate sui set, gli incidenti, il rapporto con gli attori, e persino i suoi dubbi sulla riuscita di una scena.
Nella prima lettera, del 1960, il regista scrive dal set de “La Ciociara”, affidando a sua figlia le sue certezze sul talento di Sophia Loren, la quale, due anni dopo, per questo ruolo avrebbe vinto l’Oscar come migliore attrice.
Nella seconda lettera Vittorio De Sica descrive il dietro le quinte con gli scugnizzi a Napoli nella selezione delle comparse per la famosa scena “tene ‘a panza...tene ‘a panza” per l’episodio “Adelina” nel film “Ieri Oggi e Domani.” Anche questo premiato con l’Oscar come miglior film.
Il filmato è parte del backstage delle riprese del bel documentario “Vittorio D.” con la regia di Mario Canale e Annarosa Morri, uscito nel 2010. Il Fondo Mario Canale, ora parte del patrimonio dell’Archivio Storico Luce, è un compendio ineguagliabile di riprese costituito in grande parte da backstage dei film e interviste ai protagonisti del cinema italiano dall’inizio degli anni ottanta.