Gerardo Guerrieri, sceneggiatore per De Sica e Zavattini

Sceneggiatore, critico, saggista. Il 4 febbraio 1920 nasceva a Matera Gerardo Guerrieri

Il 4 febbraio del 1920 nasceva a Matera Gerardo Guerrieri il quale dedicò la sua vita al cinema e al teatro, in qualità di sceneggiatore e critico. Fu tra i fondatori della storica Compagnia del Teatro dell’Università di Roma di Anton Giulio Bragaglia, scoprendo e guidando talenti come Giulietta Masina e Anna Proclemer.

In seguito ha lavorato come sceneggiatore e aiuto regista con Vittorio De Sica e Cesare Zavattini, firmando capolavori come Sciuscià e Ladri di Biciclette, film candidato all’Oscar e per la sceneggiatura del quale vinse un nastro d’argento, e collaborando con Zavattini per Miracolo a Milano.

È stato regista di teatro e d’opera, dirigendo fra l’altro una giovanissima Maria Callas nel Turco in Italia di Rossini.

Lavorò con Luchino Visconti scrivendogli i testi, e consigliandoli il repertorio e gli interpreti, traducendo dall’inglese e dal russo. A lui si deve il nome del protagonista di Rocco e i suoi fratelli, scelto in onore di Rocco Scotellaro, di cui era amico.

Guerrieri è rimasto tutta la vita legato alla sua terra di origine, e il ricordo della sua amicizia con Carlo Levi rimane nel telero di Palazzo Lanfranchi, dove è ritratto attorno alla figura che rappresenta Scotellaro.