“Pupi Avati per me è come la Juventus, la squadra del cuore”. Un ricordo di Gianni Cavina

Un ricordo di Gianni Cavina a due anni dalla scomparsa

Nella brevissima intervista, rilasciata durante le riprese del film Regalo di Natale, Gianni Cavina esplicita tutta la sua stima e il suo amore per Pupi Avati, per il quale ha recitato in più di quindici film, dal primo del 1968 Balsamus, l’uomo di Satana, che è anche il suo film di esordio, all’ultimo, ancora inedito, Dante. In mezzo La casa dalle finestre che ridono, Tutti defunti… tranne i morti, il già citato Regalo di Natale, La via degli angeli, Il cuore grande delle ragazze, per citarne alcuni.

Gianni Cavina in sedici scatti a cavallo tra gli anni Ottante e Novanta

Accanto ai film di Avati, Gianni Cavina è stato protagonista di altri lavori importanti diretto da ComenciniL’ingorgo – Una storia impossibile, e da Bellocchio, Il regista di matrimoni, ma anche di pellicole più commerciali: Buttiglione diventa capo del servizio segreto, La locandiera, accanto ad Adriano Celentano e Claudia Mori,e Benvenuto Presidente.

Le foto della galleria fanno parte di due fondi ancora inediti sul portale: Masterphoto e Rocco Trabucco e ritraggono l’attore tra gli anni Ottanta e i Novanta.