Giovanni Paolo II, il papa che cambiò la Storia

Il 18 maggio del 1920 nasceva Karol Wojtyla

Il 16 ottobre del 1978, l’anno dei tre papi, uno sconosciuto cardinale polacco succede ad Albino Luciani, Giovanni Paolo I, al soglio di Pietro. Si tratta di Karol Wojtyla ed è polacco. Erano 455 anni che non veniva eletto un pontefice straniero.
Giovanni Paolo II governerà la chiesa fino al giorno della sua morte, il 2 aprile 2005: soltanto Pio IX era stato pontefice più a lungo.
Il papato di Wojtyla ha cambiato in profondità la chiesa e ha avuto un’influenza decisiva sugli eventi che alla fine del 1989 portarono alla disgregazione del mondo comunista, mondo che il papa conosceva assai bene. L’appoggio dato a Solidarnosc, il sindacato libero di Lech Walesa, fu palese e fu il primo sassolino che minò in profondità l’intero ingranaggio su cui si reggeva il blocco sovietico.
Il 13 maggio 1981 è una data fondamentale per il pontificato di Wojtyla e probabilmente per l’intero corso della storia successiva. Il terrorista turco Ali Agca spara al papa in piazza San Pietro ferendolo gravemente. Solo il pronto intervento dei soccorsi e la professionalità dei medici del policlinico Gemelli a Roma salvarono Wojtyla e gli consentirono di continuare a governale la Chiesa per altri 24 anni.
Le foto di questa galleria sono ancora inedite sul portale dell’Archivio e presentano Giovanni Paolo II durante i primi anni del suo papato.