Luce e controluce. Un podcast di Archivio Luce Cinecittà e Chora MediaAndrea Zalone racconta i cento anni dell'Istituto Luce 17 Aprile 2024 PRIMO PIANO ARCHIVIO LUCE CINECITTÀ e CHORA MEDIA presentano il podcast LUCE E CONTROLUCE Dieci percorsi nella memoria di un Paese smarrito con Andrea ZaloneLUCE E CONTROLUCE è il titolo della nuova serie podcast di Archivio Luce realizzata da Chora Media. In occasione del centesimo anniversario della nascita del Luce (1924-2024), la voce narrante di Andrea Zalone ci accompagnerà in un viaggio all’interno del suo immenso Archivio, per raccontarci una storia collettiva, tra il tragico e il comico, e restituirci uno spaccato del nostro Paese nel secolo scorso facendoci ridere, e allo stesso tempo riflettere, sulla piega che ha preso il nuovo secolo in cui ci siamo, improvvisamente, ritrovati…Un itinerario unico, tra le bobine della storia e dentro il cuore del paese, per scoprirne voci e personaggi.Dieci appuntamenti, dieci confronti con lo specchio del passato, per comporre un formidabile “ritratto della nazione”. Per capire, nel bene e nel male, chi siamo stati e come siamo diventati, in LUCE E CONTROLUCE.Le dieci puntate del podcastLA MAGICA INGENUITÀ (Maghi, fantasmi e impostori)Ogni giorno, ancora oggi, migliaia di italiani alzano il telefono per consultare qualche mago nella speranza di vedere risolti i propri problemi di cuore, salute, danaro, oppure per liberare la propria casa da presenze e parlare con defunti. Il desiderio di entrare in contatto con la dimensione dell’invisibile non ci ha mai davvero abbandonato e nell’era tecnologica è diventato pervasivo, talvolta pericoloso. Nell’archivio del Luce resta traccia di molti personaggi che hanno sfruttato questa ingenua propensione e non sempre a fin di bene.L’ALBA DEL DIVISMO (Divi, icone e altri fenomeni)Ogni giorno, ancora oggi, migliaia di italiani alzano il telefono per consultare qualche mago nella speranza di vedere risolti i propri problemi di cuore, salute, danaro, oppure per liberare la propria casa da presenze e parlare con defunti. Il desiderio di entrare in contatto con la dimensione dell’invisibile non ci ha mai davvero abbandonato e nell’era tecnologica è diventato pervasivo, talvolta pericoloso. Nell’archivio del Luce resta traccia di molti personaggi che hanno sfruttato questa ingenua propensione e non sempre a fin di bene.GIOVENTÙ RIBELLE (Ribelli, capelloni e rockstar)I giovani sono sempre associati a sentimenti forti, energia indomabile, desiderio di rivoluzione. Nel dopoguerra la loro voglia di cambiare le cose prese il ritmo irrefrenabile del rock & roll e si identificò con balli, atteggiamenti, vestiti e un certo modo di tenere i capelli. La generazione dei capelloni riuscì però a trasferire la contestazione dalle prime sale da ballo nelle piazze e fin dentro le proprie famiglie, generando un’onda che ha trasformato il nostro paese.L’ITALICA INVENTIVA (Inventori, mezzi geni e ciarlatani)Ogni giorno, ancora oggi, migliaia di italiani alzano il telefono per consultare qualche mago nella speranza di vedere risolti i propri problemi di cuore, salute, danaro, oppure per liberare la propria casa da presenze e parlare con defunti. Il desiderio di entrare in contatto con la dimensione dell’invisibile non ci ha mai davvero abbandonato e nell’era tecnologica è diventato pervasivo, talvolta pericoloso. Nell’archivio del Luce resta traccia di molti personaggi che hanno sfruttato questa ingenua propensione e non sempre a fin di bene.PAURE E ALTRE CATASTROFI (Ansie, ossessioni ed effetti delle radiazioni)Le bombe sganciate su Hiroshima e Nagasaki non misero solo fine alla Seconda Guerra Mondiale ma scatenarono l’ossessione dell’atomica. Dopo di allora, i nuovi esperimenti militari e gli sviluppi della scienza diffusero l’idea di un possibile apocalisse termonucleare e la paura della fine del mondo. Prese allora forma una figura diventata poi sempre più popolare, il catastrofista. Dal cataclisma definitivo, alla distruzione dell’ambiente, dai virus pandemici allo sbarco di alieni, a questo tipo umano non è mai mancato un buon motivo per farsi prendere dal panico.TUTTI AI FORNELLI (Cuochi, cuoche e brave massaie)Il cibo e la sua preparazione costituiscono buona parte della mitografia del nostro paese. Il cibo è al centro delle nostre tradizioni e della nostra cultura. Ma chi lo prepara, la figura del cuoco o della cuoca, ha subito nel tempo una incredibile trasformazione. Dalla massaia e dal cuoco siamo passati alla influencer culinaria con milioni di followers o allo chef stellato telegenico che pubblica libri ed elargisce consigli sui social. Una vera rivoluzione d’immagine che val la pena di ricostruire insieme grazie ai preziosi materiali dell’Archivio Luce.QUANDO C’È LA SALUTE (Palestre, diete e centri di bellezza)L’ossessione per la silhouette asciutta e la salute del corpo ci riguarda tutti. Con un paradosso però molto italiano: nei nostri club sportivi, tra un addominale e un tapis-roulant, non parliamo d’altro che di cosa metteremo a tavola la sera. Il fisico ideale domina i desideri consapevoli quanto un buon piatto di spaghetti al sugo quelli inconsci. Quando è nato allora l’intransigente salutista che alberga in ognuno di noi? E come ci siamo barcamenati in questi decenni, tra la tradizione della cucina di nonna e la ricerca di un fisico perfetto? Nei meandri degli archivi del Luce forse si cela una possibile risposta.LA DEA BENDATA (Fortunati, fortunate o scommettitori incalliti?)La fortuna nel nostro paese, almeno per ciò che riguarda i materiali disponibili nell’Archivio, sembra essere quasi costantemente associata al concetto di vincita. Fin dagli Anni 30 del secolo scorso, infatti, il fiorire di concorsi, di lotterie, di giochi a premi è stato pressoché incessante e ci ha coinvolte e coinvolti tutti, cominciando in tenera età con la tombola natalizia, per finire poi al lotto, all’Enalotto e al Totocalcio, fenomeni di massa che oggi hanno forse mutato di forma ma non di sostanza. Anche oggi si aspetta il colpo di fortuna, la svolta della vita, il poter dire addio a un’esistenza difficile grazie ai favori di una dea bendata e capricciosa, magari con un po’ meno di trepidazione e innocenza un po’ più di impazienza.ARRIVI E PARTENZE (Viaggi, esplorazioni e vacanze estive)Nella storia dell’uomo e per la maggior parte delle persone, viaggiare non ha avuto mai a che fare con gli ombrelloni, le infradito e i souvenir da portare ai parenti. Partire non era il pensiero ordinario di famiglie alle porte dell’estate, ma un’angosciosa necessità, legata a sentimenti drammatici come la paura, la disperazione, il coraggio, il sogno. Si migrava o si partiva per il fronte, in pochi viaggiavano per esplorare il pianeta. Almeno fino a quando negli anni Sessanta non fa la sua comparsa un nuovo tipo di italiano, il vacanziero, col suo mito moderno delle immancabili ferie d’agosto. I sonori del Luce mantengono memoria di quel passaggio epocale.STRAVIZI NOVECENTESCHI (Bacco, tabacco e…)Fumare e bere vino, in Italia, sembrano essere attività soggette a uno strano destino comune: essere cioè considerate dei vizi… leciti, ai quali porre attenzione e misura, ma non troppo. In questo episodio vediamo come questa apparente contraddizione abbia attraversato i decenni tra demonizzazioni, celebrazioni ed altre ‘intemperie’ culturali. Di sicuro c’è però che il bicchiere di buon vino e la sigaretta ammazza caffè erano e restano legate, pur variando nel tempo a livello di percezione, al nostro modo di essere italiani e italiane doc.AUTORIGIORGIO SERAFINI PROSPERI: Scrittore e regista teatrale. Ha scritto per il teatro (Premio Flaiano 1991 e 2001), la televisione, il cinema. Ha pubblicato il romanzo Una perfetta geometria (NN Editore, 2016), suo esordio narrativo. Nel 2017 ha pubblicato con Sonzogno Ho mangiato abbastanza. Come ho perso 60 chili con la meditazione (e altri segreti). TOMMASO FRANCHINI: Autore di tv e web, sceneggiatore e regista. Lavora nel mondo della comunicazione dal 1998. Ha realizzato docufiction, programmi di infotainment, varietà, talk show, factual, docureality, magazine d’approfondimento e documentari. Ha lavorato con Rai, Mediaset, La7 e Sky Tele+.VOCE NARRANTEANDREA ZALONE: Ha collaborato con Giorgio Gori, Gregorio Paolini, Enrico Bertolino, Caterina Guzzanti, la Gialappa’s Band, Victoria Cabello e Geppi Cucciari in veste sia di autore sia di attore; dal 2006 lavora con il comico Maurizio Crozza in Crozza Italia, Italialand e Crozza nel Paese delle Meraviglie su LA7 e sul suo nuovo show Fratelli di Crozza sul Nove. Ha inoltre creato Colpi di sole su Rai 3 e Piloti su Rai 2.Ha ideato diversi spettacoli teatrali e programmi televisivi tra i quali Ciau Bale, striscia comica quotidiana in onda su Quartarete TV in Piemonte. Il programma è firmato in collaborazione con altri comici piemontesi come Germana Pasquero, Giampiero Perone, Donato Sbodio, Manlio Pagliero con la partecipazione del gruppo Torinese I Soggetti (ovvero Leandro Agostini, Carlo Barbero, Simonetta Benozzo, Marta Columbro, Gennaro De Leo, Antonio Spadaro) e Gianni Carretta Pontone che ne cura anche la regia. Visto il grande successo, il programma è diventato anche uno spettacolo teatrale. CREDITI“Luce e controluce” è una serie podcast di Archivio Luce Cinecittà realizzata da Chora Media.Gli autori sono Giorgio Serafini Prosperi e Tommaso Franchini. La cura editoriale è di Davide Savelli con la collaborazione di Rosella Bettinardi. La produzione esecutiva è di Lia Chiovari. La post-produzione è di Roberto Vallicelli. La supervisione del suono è di Luca Micheli. I fonici di studio sono Lucrezia Marcelli e Luca Possi. La voce narrante è di Andrea Zalone.Per Archivio Luce: supervisione editoriale Chiara Sbarigia e Enrico Bufalini.. Coordinamento ricerche e materiali di archivio: Cristiano Migliorelli e Nathalie Giacobino.
PRIMO PIANO L’ultimo volo dell’airone. Coppi e il Giro del ’53 1953, Fausto Coppi vince il suo 5° e ultimo Giro d'Italia. Tutte le puntate del podcast
PRIMO PIANO Perché Pasolini? Tutte le puntate del podcast Un podcast per raccontare Pier Paolo Pasolini nel centenario della nascita
PRIMO PIANO La ballata dell’Andrea Doria Il 25 luglio 1956 naufraga l'Andrea Doria. Un podcast per raccontarne la storia