Auguri Mina

Mina, la tigre di Cremona, festeggia il compleanno

Quando nel 1978 Mina decide, dopo che un’infezione polmonare l’aveva costretta a interrompere una serie di concerti alla Bussoladomani di Viareggio, di ritirarsi per sempre dalle scene ha solo 38 anni ed è al culmine della sua carriera. A distanza di anni quello che colpisce è la coerenza con la quale tale decisione è stata portata avanti. Da allora infatti, la Tigre di Cremona parlerà solo attraverso la sua musica: pubblicherà un disco all’anno, spesso con collaborazioni di artisti di ogni parte del mondo.

Guardando i cinegiornali presenti nell’Archivio, ci accorgiamo che la cantante non ha ancora venti anni quando comincia ad essere al centro delle cronache: il primo servizio in cui si parla di Mina è infatti del 1959 quando si esibisce in occasione della festa dei 50 anni della Lazio.

 

Mina in una selezione di scatti dei primi anni Sessanta

Nel 1960 vince il Jukebox d’oro e il giornalista della Incom la qualifica come urlatrice; curioso un servizio del 1961 in cui viene presentato il cinebox, una sorta di jukebox con il quale si possono non solo ascoltare ma anche vedere i propri beniamini in azione e la prescelta per l’occasione è proprio Mina.

Sempre nel 1961 torna a Sanremo, dove era già stata l’anno precedente, e nel servizio del Caleidoscopio Ciac è una delle pochissime interpreti che non esce massacrata dalla critica del giornalista che commenta il Festival e che in un successivo servizio torna a difenderla da maldicenze seguite a Sanremo.

Mina ha ancora 21 anni ma è già molto famosa: viene seguita mentre si rilassa in piscina, quando va a donare il sangue e mentre si reca a una prima teatrale.

Mina per esempio è tornata al successo proprio quando sembrava che la sua stella fosse tramontata“, così lo speaker della Incom introduce un’intervista alla cantante che non aveva che 25 anni.

Nel 1966 la testata Sette G le dedica un servizio affettuoso nel quale comunque non manca di raccontare al pubblico le disavventure che l’hanno turbata. Con gli anni Settanta i servizi si diradano fino all’ultimo del 1972 in cui Mina è colta tra il pubblico di un concorrso di bellezza, Miss ragazza della pubblicità.