In morte di Salvatore Quasimodo

Premio Nobel per la Letteratura nel 1959, Salvatore Quasimodo muore il 14 giugno 1968

Salvatore Quasimodo è uno dei sei premi Nobel per la letteratura italiani. La selezione di filmati presenti in archivio è abbastanza ampia. Si parte da una Settimana Incom del 1953 relativa al premio Etna Taormina che il poeta vince con il libro La vita non è un sogno.

Il 1959 è l’anno del Nobel e i servizi dedicati sono diversi tra i quali quello di Orizzonte Cinematografico direttamente da Stoccolma.

Il premio Nobel per la Letteratura Salvatore Quasimodo in dieci scatti dall’archivio Luce

 

Nei mesi successivi si susseguono riconoscimenti e feste in onore del poeta siciliano nonché la presidenza del premio Viareggio. Non mancano le curiosità, come il servizio del 1964 dedicato alla moglie Maria Clementina Cumani che Fellini vuole nel film Giulietta degli spiriti. L’ultimo servizio in cui troviamo Quasimodo è di pochi mesi prima della morte, quando, nel marzo del 1968, posa per la pittrice Fulvia Levi Bianchi. Interessante anche il documentario dedicato alla cultura e al folklore siciliano in cui il poeta si si aggira incuriosito nell’Acquario tropicale da poco inaugurato a Siracusa.