Jean Paul Belmondo, Bebel

Un ricordo di Jean Paul Belmondo a tre anni dalla scomparsa

Jean Paul Belmondo è stato, insieme ad Alain Delon, uno degli attori francesi più iconici dagli anni Cinquanta ai Settanta: lui scanzonato e divertente, Delon bello e tenebroso. Recitarono insieme in Parigi brucia? del 1966, Borsalino del 1970 fino e Uno dei due del 1988.

Dopo aver esordito nel 1956 nel cortometraggio Molière, è con gli anni Sessanta che Belmondo conosce i primi grandi successi: Fino all’ultimo respiro, di Godard, Lettere di una novizia di Alberto Lattuada, La Ciociara di Vittorio De Sica, La viaccia, di Mauro Bolognini, Mare matto di Castellani e Lo sciacallo di Jeanne-Pierre Melville. Nel 1972, accanto a Claudia Cardinale, è il protagonista de Il clan dei marsigliesi e nel 1976 recita ne Lo sparviero. L’ultimo suo lavoro è Un uomo e il suo cane, di Francis Huster, uscito nel 2008.

 

Dagli anni Sessanta agli Ottanta, Jean Paul Belmondo in venti scatti