La voce di Giovanna

Addio a Giovanna Marini, compositrice, cantante, ricercatrice e didatta

Giavanna Marini è morta ieri a 87 anni. Cantante, compositrice, dopo gli studi classici si avvicinò alla musica popolare con particolare attenzione alla musica di tradizione orale. Allieva di Andrés Segovia, ha fatto parte del Nuovo Canzoniere Italiano e nel 1975 fu tra i fondatori della Scuola Popolare di Musica di Testaccio.

Nel 2021 Cinecittà Luce produsse un documentario, per la regia di Chiara Ronchini, a lei dedicato, Giovanna, Storie di una voce, che venne presentato in anteprima al 39° Torino Film Festival.

Nella presentazione del documentario così veniva descritta la cantautrice romana: “Da anni racconta in musica la storia d’Italia e le sue storie. Dal 1958 compone, raccoglie e interpreta canti della tradizione orale tessendo una cronaca «altra» del nostro Paese, fatta di voci, persone e percorsi dal mondo degli ultimi e degli esclusi. Seguendo il lavoro di Giovanna Marini, il film tesse una storia antropologica e sociale dell’Italia, tra immagini d’archivio e contemporanee, ricostruendo una memoria che nelle pieghe del passato scorge infinite possibilità per il futuro“.

Chiara Ronchini e Luca Onorati, montatore del film, spiegavano in un’intervista raccolta all’uscita del documentario che “Il titolo storie di una voce un po’ viene dal fatto che Giovanna Marini è un personaggio molto complesso, quindi non è la storia di una voce, è la storia della sua voce, delle voci delle persone che cantano con loro, delle voci delle persone che lei ha incontrato nel suo percorso, della musica che ha cercato e trovato, non è un film biografico“.