Era scritto sul mare al 41° TFF

La storia di una grande epopea, un film di Giuliana Gamba prodotto e distribuito da Luce Cinecittà

Un film di Giuliana Gamba prodotto e distribuito da Luce Cinecittà: Il racconto di una grande e sconosciuta epopea tutta italiana

Il documentario racconta l’isola di Marettimo e la storia epica dei suoi abitanti, una comunità di poche centinaia di persone.

Siamo all’inizio del secolo scorso, quando, sfidando un destino ignoto, molti uomini lasciano l’isola, imbarcandosi da clandestini su bastimenti per emigrare verso gli Stati Uniti d’America. Sbarcati a New York trovano un’America in pieno fermento e i giovani marettimari si adattano a fare qualunque lavoro. Questa è solo la prima tappa della loro lunga odissea, che ha come vera meta la mitica Baia di Monterey in California, dove finalmente potranno esercitare la loro arte: la pesca. Grazie al loro spirito imprenditoriale applicheranno un altro antico sapere della loro terra, la conservazione delle sardine sotto sale. Saranno infatti i primi a cominciare le attività delle famose “cannery“, protagoniste dei romanzi di Steinbeck, e ad esportare il pesce in scatola in tutto il mondo. Così anche le donne lasciano Marettimo per affiancare i mariti nel lavoro e, come sempre, prenderne in mano la gestione economica. Le famiglie si ricongiungono e si crea una forte comunità in cui si mantengono intatte le tradizioni. Raggiunto un inimmaginabile benessere, gli uomini si spingono oltre. Con piccole barche a vela navigano fino all’Alaska, sfidando un mare a loro sconosciuto, per la pesca del salmone.

Era scritto sul mare è il racconto di una grande e sconosciuta epopea tutta italiana, che attraverso magnifiche immagini dell’Archivio Luce Cinecittà e di archivi americani intesse un romanzo sentimentale e storico, che a oltre un secolo di distanza ci tocca e parla.

Note di regia

Marettimo, scoglio dolomitico in mezzo al Tirreno. Appare come un grande ventre che dà la vita a uomini coraggiosi che sfidano il mare, a donne forti come le rocce su cui si infrangono le onde quando c’è tempesta. E’ un’isola sacra e misteriosa.

Ho voluto raccontare le donne di Marettimo e la loro laboriosa e paziente attesa che ci rimanda a miti ancestrali, alle radici profonde della nostra cultura mediterranea.  Attraverso una narrazione che unisce fiction a un inedito materiale di repertorio, ho ricostruito la storia di Anita e Vito, emblema di questa unica e straordinaria vicenda umana.

Credits

Regia: Giuliana Gamba
Soggetto e sceneggiatura: Giuliana Gamba e Marta Chiavari
Fotografia: Paolo Ferrari
Montaggio: Patrizia Penzo
Musiche originali di: Valerio Vigliar
Produzione esecutiva: Maura Cosenza
Assistente di produzione: Flavia Tiberi
Montaggio del suono: Marco Furlani
Titoli VFX: Luigi Cammuca
Colorist: Andrea Gargano
Fonico di mix: Roberto Cappannelli
Operatori: Paola Greco, Angelo Marotta
Operatore drone: Luca Lombardo
Fonico di presa diretta: Domenico Rotiroti
Fotografo: Stefano Cirianni
Con: Flavia Tiberi​ e Antonino Incaviglia
Voci narranti​: Francesco La Mantia e Aurora Peres
Produzione e distribuzione: Luce Cinecittà