Scuola per tutti di Clemente Crispolti

La scuola italiana e la Costituzione in un documentario Luce del 1964

L’Associazione nazionale per la difesa della gioventù presenta un documentario della serie La costituzione italiana, realizzato nel 1964 dall’Istituto Luce

Una scuola non è soltanto un edificio grande e moderno. La scuola è qualcosa di più, una fucina in cui giorno per giorno si formano gli uomini di domani, un mondo particolare e un poco segreto in cui i grandi vanno incontro ai piccini, li prendono per mano guidandoli per la strada lunga e difficile della conoscenza. Scuola, maestro, bambini ecco la base dell’insegnamento“.

La Costituzione sancisce che la scuola è aperta a tutti e che l’istruzione deve essere obbligatoria e gratuita per almeno otto anni. Ma perché questo precetto fosse effettivo lo “Stato ha dovuto compiere un grande sforzo di adeguamento. Si sono costruite e si costruiscono nuove scuole, si installano scuole prefabbricate, si allestiscono scuole all’aperto. Debbono esserci aule per tutti i ragazzi di Italia“.

Non solo dei ragazzi. Siamo in pieni anni Sessanta e Alberto Manzi conduce in televisione il programma Non è mai troppo tardi, dedicato agli adulti che non hanno potuto avere un’adeguata preparazione scolastica. Sono sorte anche scuole per analfabeti, perché al giorno d’oggi in tutti i settori è necessaria l’istruzione.

Il documentario illustra poi i vari livelli di istruzione: dall’asilo, alle elementari alle medie. Dopo la scuola dell’obbligo ci saranno le superiori, con scelte umanistiche o professionali.