Venezia minore

Francesco Pasinetti ci guida alla scoperta di una Venezia poco conosciuta

Nato a Venezia nel 1911, Francesco Pasinetti è stato un precursore in molti campi: primo ragazzo d’Italia a laurearsi con una tesi sul cinema nel 1933, il primo ad aver pubblicato un libro nel paese sull’argomento, il primo ad aver diretto un film neorealista, Il canale degli angeli del 1934, quando il neorealismo non esisteva ancora. Suoi alcuni documentari sulla sua città tra i quali appunto questo Venezia minore con il quale ci mostra visioni di una Venezia poco conosciuta, quasi inedita: la Venezia dei piccoli canali, delle calli strette, dei ponticelli e della gente semplice impegnata in faccende quotidiane.

La città lagunare è molto presente nell’Archivio: uno dei primi documenti è de 1926, Venezia, città unica al mondo, in cui vengono illustrate le varie attività industriali che fanno capo al gruppo Volpi, cioè la Società adriatica di elettricità. Complessivamente abbiamo 1180 documenti video e 1600 servizi fotografici. A farla da padrona sono ovviamente i servizi sulla Mostra del cinema, che dal 1935 è documentata con dovizia di particolari.

Oltra al documentario di Pasinetti abbiamo voluto mettere in evidenza 18 scatti tratti dalla Serie L, che ci raccontano la città tra 1928 e il 1933 e il repertorio Incom del 1954 con Ernest Hemingway e la moglie Mary Welsh a Venezia in giro per i canali della città.

Venezia negli scatti della Serie L a cavallo tra gli anni Venti e Trenta