Victor Cavallo, attore e poeta

È stato molte cose Victor Cavallo: un poeta, uno scrittore e un attore, che purtroppo non ha ottenuto la notorietà e il successo che certamente meritava.

Nato alla Garbatella, che nel 2015 gli ha dedicato un sentiero urbano, Cavallo esordisce nel cinema nel 1977 nel film di Luigi Petrini Ring. Nel 1980 lo troviamo sul palco del Festival dei poeti, che dopo il successo dell’anno precedente a Castelporziano, si è spostato a Villa Borghese. Nel 1981 è nel cast di La tragedia di un uomo ridicolo, di Giuseppe Bertolucci. Fino al 2000, anno della sua scomparsa, sono una cinquantina i film cui ha preso parte. Tra questi ricordiamo Lontano da dove, di Stefania Casini, Gli invisibili di Squitieri, Stanno tutti bene, di Tornatore, Verso sera e Il grande cocomero della Archibugi, Bidoni, di Felice Farina fino a Giravolte, di Carola Spadoni, uscito postumo nel 2001.

Molte anche le comparse in serie televisive: dalla Piovra 2 a Amico mio, da Ultimo a Don Matteo.

I documenti che presentiamo in questo articolo sono quasi tutti inediti nel nostro Archivio. Lo è il video sulla destra, tratto dal fondo di Mario Canale, in cui Victor Cavallo interpreta, in una sorta di fotoromanzo cinematografico, il portaborse dell’allora Presidente del Consiglio Giovanni Goria. Lo sketch è divertente e viene anche citato l’Istituto Luce.

È presente invece sul portale l’intervista al finto giurato del Festival di Venezia che è possibile vedere qui sopra.

Victor Cavallo durante una rappresentazione teatrale

Victor Cavallo

Victor Cavallo con il figlio Emiliano

Victor Cavallo con la moglie Claudine Etienne e il figlio Emiliano

Victor Cavallo

Victor Cavallo al festival dei poeti

Sono inediti gli scatti del Fondo Masterphoto: tutti del 1980, ci mostrano Victor Cavallo durante il Festival dei poeti del 1980, durante uno spettacolo teatrale e nella sua casa con la moglie e il figlio.

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