Anni interessanti. La rassegna cinematografica. Prima della rivoluzioneIl film di Bertolucci è il 5° della rassegna cinematografica 30 Agosto 2022 PRIMO PIANO I Film della rassegnaIo la conoscevo bene, martedì 31 maggio 17.00-19.00Il medico della mutua, martedì 14 giugno 17.00-19.00Boccaccio 70, martedì 5 luglio 16.00-19.30L’udienza, martedì 19 luglio 17.00-19.00Prima della rivoluzione, martedì 30 agosto 17.00-19.00Le mani sulla città, martedì 6 settembre 17.00-19.00Il posto, martedì 13 settembre 17.00-19.00Mamma Roma, martedì 27 settembre 17.00-19.00I mostri, martedì 4 ottobre 17.00-19.00I complessi, martedì 11 ottobre 17.00-19.00Dopo la pausa estiva, riprendono le proiezioni della rassegna cinematografica legata alla mostra Anni interessanti. Martedì 30 agosto alle ore 17 sarà proiettato Prima della rivoluzione. Diretto, scritto e sceneggiato da Bernardo Bertolucci nel 1964, il film è interpretato tra gli altri da Francesco Barilli, Adriana Asti e Morando Morandini.Spesso segnalato come il manifesto della Nouvelle Vague italiana il film nel nostro paese non ottenne successo né di pubblico né di critica. Proiettato invece in anteprima a Cannes fu accolto entusiasticamente, vincendo il Prix de la Nouvelle Critique e il Prix de l’Association Internationale de la Jeunesse; analogamente negli Stati Uniti fu miglior film al Festival di New York.Intervistato nel 2011 da Silvano Agosti, Bernardo Bertolucci parla di Prima della rivoluzioneTanti ritratti dell’Italia, tante storie di italiani: che dal grande schermo dialogano con il percorso visuale della mostra “Anni interessanti”.Nell’ambito della mostra Anni interessanti, che si tiene presso il Museo di Roma in Trastevere fino al 16 ottobre del 2022, è stata organizzata una rassega cinematografica.I nostri “anni interessanti”, 1960-75, sono un periodo d’oro del cinema italiano, che ha assimilato in pieno la lezione del Neorealismo, dialoga con la Nouvelle Vague del cinema francese, ha conosciuto Hollywood e l’ha anche ospitata sulle rive del Tevere. Forte di un grande consenso popolare (oltre 500 milioni di biglietti cinematografici venduti in ciascuno dei 15 anni qui considerati) e di una ricca filiera creativa (registi, sceneggiatori, attori, musicisti, scenografi, montatori, costumisti, doppiatori), interpreta magistralmente il quindicennio alternando la commedia, sempre agrodolce, alla denuncia dei ritardi, delle piaghe, dei misteri italiani.
Timeline Gillo Pontecorvo, un uomo di cinema Il 19 novembre del 1919 nasceva Gillo Pontecorvo: da Kapò alla battaglia di Algeri, che gli valse il Leone d'oro…