Christian De Sica, il peso di essere un figlio d’arte

Auguri a Christian De Sica, un bravo attore con un cognome ingombrante

Io faccio parte di quella di quella schiera di attori che si prepara, io credo di essere… magari c’è della gente che non mi ama, che non mi stima e c’è della gente che veramente mi vuole bene. Però non possono dire che non sono un professionista, perché sono uno che si prepara moltissimo, forse troppo. Io prima di cominciare un film ho imparato a memoria le battute mie di tutto il film e di tutti gli altri attori e quando arrivo sul set ho tutto il film in testa … questo me lo ha insegnato mio padre, perché mi ha detto: tu sei uno di quelli che riuscirà per tigna, come me

Si presenta così Christian De Sica nell’intervista in apertura.

Si tratta di una figura complessa, sicuramente diversa da come semplicisticamente la si descrive. Portare un cognome ingombrante come il suo e voler rimanere nel mondo del cinema, dove tanti successi aveva mietuto il padre Vittorio, è certamente indice di forza di volontà e di caparbietà. Inevitabili i confronti, ma il figlio non si impressiona: parla spesso del padre e dell’importanza che Vittorio, il mondo di Vittorio, hanno avuto per la sua crescita. D’altra parte avere a che fare fin da piccolo con Jennifer Jones o con Montgomery Clift, andare a teatro con Alberto Sordi o con Monica Vitti, finisce inevitabilmente per indirizzarti. Anche la sincerità con cui afferma di essersi accorto della grandezza artistica di suo padre solo dopo la sua morte ci sembra indicativa del rapporto che intercorreva e che ha continuato a intercorrere tra i due anche dopo la scomparsa del genitore.

Molti dei servizi presenti in Archivio e inerenti Christian De Sica si trovano nel fondo Mario Canale, anche se non mancano alcuni cinegiornali: il primo è del 1969 quando con il padre Vittorio, la madre Maria Mercadel e il fratello Manuel prende parte a una serata in onore del papà; l’ultimo del 1980 quando partecipa alla nona edizione del premio Angelo Rizzoli.

Le chicche le troviamo invece nell’Archivio fotografico, dove incontriamo un Christian De Sica decenne con il padre, la madre e Alberto Sordi.

Nel fondo Canale di contro c’è il De Sica più conosciuto, quello delle commedie di successo, dei ‘cinepanettoni‘, della collaborazione con i fratelli Vanzina e con Massimo Boldi. Ecco quindi Yuppies e Yuppies 2, e I pompieri, per citarne alcuni.

Una galleria fotografica di Christian De Sica dai 10 ai 30 anni