Eleonora Giorgi parla di Marcello Mastroianni, l’attore perfetto

Un ricordo dell'attrice romana scomparsa il 3 marzo a 71 anni. Un'intervista del 2004 nella quale racconta di quando nel 1982 lavorò con Mastroianni nel film della Cavani Oltre la porta

Il 1982 è un anno particolarmente fortunato per Eleonora Giorgi, che ha già più di venti film alle spalle. Quell’anno infatti escono Borotalco, di Carlo Verdone, nel quel interpreta il ruolo di Nadia, fan sfegatata di Lucio Dalla, e Oltre la porta, di Liliana Cavani in cui è la protagonista accanto a Marcello Mastroianni. Proprio di questo lavoro parla in questa intervista del 2004 raccolta da Mario Canale e Annarosa Morri per lo speciale Caro Marcello: “La cosa più straordinaria che si può dire subito di Mastroianni è che la sua delicatezza, la sua discrezione, il suo non protagonismo, alle volte rasentava quasi la gentilezza di non mostrare che lui c’era“.

La Giorgi racconta che anche in Marocco, dove girarono una parte del film, il fascino di Mastroianni era molto sentito, tanto che quando usciva la sera si ritrovava sempre circondate da donne, soprattutto di una certa età, che lo bloccavano.

Nelle serate che passavano insieme Mastroianni amava raccontare aneddoti sul mondo del cinema, del suo incontro con Greta Garbo, di quando si addormentò in una sauna con Michel Piccoli e di quando la Deneuve gli fece trovare le valigie fuori di casa. Il tutto narrato sempre con estrema delicatezza.

A Mastroianni ho voluto molto bene, continua l’attrice romana ed è la persona che più le piace ricordare della sua carriera. Il suo modo di lavorare e di recitare l’ha aiutata tantissimo nel suo percorso di artista.

Eleonora Giorgi, a Roma a 71 anni, ha recitato in una quarantina di film, dai primi agli inizi degli anni Settanta, non ancora ventenne all’ultimo, del 2017, La mia famiglia a soqquadro.

Oltre ai già citati Cavani e Verdone, con il quale tornò a lavorare nel 1988 in un altro film cult, Compagni di scuola, è stata diretta anche da registi del calibro di Fellini, Salce, Samperi, Lattuada e Damiani.

Le foto a corredo di questo articolo sono inedite sul portale e fanno parte dei fondi di due fotografi in corso di lavorazione recentemente acquistati dall’Archivio Luce: Rino Petrosino e Rocco Trabucco.