Un film intimista di Citto Maselli

Un ricordo di Citto Maselli a un anno dalla scomparsa: i corti, l'impegno, le storie più intimiste, un cinema che ha lasciato il segno

Nell’intervista qui sopra Francesco Citto Maselli, scomparso il 21 marzo del 2023, parla del suo film Codice privato, del 1988, che valse ad Ornella Muti, unica protagonista della pellicola, il Nastro d’argento e il Ciak d’oro come migliore attrice protagonista. Il film racconta di Anna, lasciata senza una spiegazione, che trova la password, il codice privato appunto, per entrare nel computer del suo compagno, e leggendo lettere mai spedite, capisce molte cose dell’uomo. Si tratta di un lavoro che affronta tematiche molto diverse da quelle caratteristiche del regista romano; soprattutto lontane dall’impegno di pellicole quali Gli sbandati, presentato a Venezia nel 1955, de I delfini, e de Gli indifferenti.

Un film intimista, che tra l’altro arrivava dopo un altro più o meno dello stesso tenore, Storia d’amore, Leone d’argento a Venezia, con il quale Maselli scoprì e lanciò Valeria Golino che conquistò la Coppa Volpi come migliore attrice protagonista.

I corti di Francesco Maselli nell’Archivio