Gianni Agnelli, l’AvvocatoIl 12 marzo del 1921 nasceva Gianni Agnelli, l'Avvocato Timeline Cento anni fa nasceva a Torino Giovanni Agnelli, conosciuto come Gianni. Figlio di Edoardo e nipote di Giovanni, fondatore della Fiat; laureato in giurisprudenza, per questo spesso chiamato l’Avvocato, nel dopoguerra inizia il suo cursus honorum, come capitava a molti dei rampolli di dinastie industriali, nelle aziende di famiglia, divenendo presidente della RIV, società di produzione di cuscinetti a sfera.Tra il 1945 e il 1946 tratta con il CLN per la normalizzazione della conduzione della FIAT: fu lui a firmare l’accordo che permise la ricostituzione del CdA e che riportò in azienda Vittorio Valletta, precedentemente estromesso con l’accusa di collaborazionismo. In quegli anni però Agnelli preferì interessarsi alla Juventus, passione cui rimase sempre fedele, ai viaggi, che lo portarono in giro per il mondo, e alla vita mondana: non è un caso che il primo cinegiornale di cui è protagonista risale proprio al 1946, quando si reca alla prima del film Teheran.Tra la fine degli anni Cinquanta e i Sessanta, dopo aver sposato nel 1953 Marella Caracciolo, inizia la sua scalata ai vertici dell’Azienda di famiglia: nel 1959 assume la presidenza dell’IFI-Istituto Finanziario Industriale; nel 1963 è nominato amministratore delegato della Fiat, di cui, dal 1966, assume la presidenza che manterrà per un trentennio, continuando, anche dopo aver ceduto nel 1996 il comando a Cesare Romiti, ad occuparsene fino alla sua morte, avvenuta nel gennaio del 2003.Ai vertici della Fiat, da vicepresidente prima e da presidente poi, Agnelli incontra il mondo: Filippo di Edimburgo, Ted Kennedy, il presidente Sovietico Podgorny, tutti in visita agli stabilimenti di Mirafiori, come il capo dello Stato Giuseppe Saragat. Gianni Agnelli tra fine anni Cinquanta e anni Novanta in 28 scatti dell'Archvio fotografico Gianni e Marella Agnelli entrano all'Eliseo per assistere a un concerto di Frank Sinatra, 1962 Gianni Agnelli e Alberto Pirelli tra il pubblico dell'assemblea della Confindustria, 1957 Gianni Agnelli in abito scuro si reca a un incotro con Jacqueline Kennedy in visita a Roma, 1962 Gianni Agnelli e Vittorio Valletta all'assemblea generale di Confindustria, 1961 Gianni Agnelli durante un intervento a un convegno, anni Settanta Primo piano di Gianni Agnelli, anni Settanta Gianni Agnelli a bordo di un'automobile Fiat, anni Settanta Gianni Agnelli tra i leader di CGIL e UIL Bruno Trentin e Giorgio Benvenuto, anni Ottanta Gianni Agnelli, soridente, con una mano sul viso, 1979 Ritratto di Gianni Agnelli, 1981 Gianni Agnelli sorridente, 1981 Gianni Agnelli durante la presentazione del libro di Piero Bairati su Vittorio Valletta, 1983 Gianni Agnelli ospite del programma televisivo Mixer, 1984 Gianni Agnelli con Guido Carli all'Assemblea annuale della Bnaca d'Italia, 1985 Gianni Agnelli con Oscar Luigi Scalfaro e Gaetano Gifuni. Sulla sinistra si intavedono Cesare Romiti e Marco Tronchetti Provera, anni Novanta Gianni Agnelli con Cesare Romiti, anni Novanta Gianni Agnelli con Giovanni Spadolini, anni Novanta Gianni Agnelli sui banchi del Senato, anni Novanta Gianni Agnelli con il figlio Edoardo a Villar Perosa, anni Novanta Gianni Agnelli con con la moglie Marella, anni Novanta Gianni Agnelli con il nipote Giovanni Alberto figlio del fratello Umberto, anni Novanta Gianni Agnelli con Carlo De Benedetti, anni Novanta Gianni Agnelli con Arnaldo Forlani, anni Novanta Gianni Agnelli con Raul Gardini, anni Novanta Gianni Agnelli con Walter Veltroni, anni Novanta Gianni Agnelli con Nilde Iotti, anni Ottanta Gianni Agnelli e il fratello Umberto con Francesco Cossiga, anni Ottanta Gianni Agnelli seduto tra il pubblico all'assemblea generale della Confindustria, 1960 Per chi è nato e cresciuto in questo paese nella seconda metà del secolo scorso, l’Avvocato Agnelli con la sua erre moscia, i modi impeccabili e l’orologio allacciato sopra il polsino della camicia, come è possibile vedere anche nella prima foto della galleria che presentiamo qui sopra, è molte cose: è la Fiat, con i suoi stabilimenti di Mirafiori e le tute blu al lavoro, con le lotte sindacali, l’autunno caldo, conquiste fondamentali come lo Statuto dei lavoratori e poi la marcia dei 40.000, che segna la prima grande sconfitta sindacale; Agnelli è anche Torino, la sua nobiltà sabauda, ed è la Juventus, la squadra più amata e più odiata del panorama calcistico italiano, quella che vince tutto perché ha i campioni migliori secondo i suoi tifosi e gli arbitri sempre dalla sua parte secondo i suoi detrattori.Agnelli rappresenta le macchine italiane, prima la maggior parte e poi, quando la Fiat acquisterà la Lancia e l’Alfa Romeo, proprio tutte: la 500, l’850 e la 124 e, più avanti la Ritmo, la Panda e la Uno, tutte macchine che renderanno l’azienda italiana tra le più importanti nel mondo del settore automobilistico.Infine Agnelli, ma sarebbe più corretto dire gli Agnelli, sono il potere: là dove il nonno lo troviamo accanto a Mussolini, l’Avvocato, senatore a vita dal 1 giugno 1991, lo vediamo con Presidenti della Repubblica, e del Consiglio, ministri e uomini dell’alta finanza, come si può chiaramente constatare ancora nella galleria fotografica qui sopra.L’ultimo cinegiornale in cui è presente Gianni Agnelli è datato marzo 1984 quando il presidente della Fiat prende parte a un dibattito organizzato da Confindustria: Incontro sul futuro.Più recenti invece gli scatti della Masterphoto, che coprono fino alla prima metà degli anni Novanta, anni che hanno stravolto il volto dell’Europa, con la fine dell’Unione Sovietica e il dissolversi del blocco Orientale, e, per l’Italia, il passaggio dalla prima alla seconda Repubblica, in cui la Fiat e gli Agnelli continueranno però ad essere protagonisti.Vai alla timelineDall'archivioPrima del film Teheran primo frutto della collaborazione cinematografica dell'Italia con la Gran Bretagna, 1946Einaudi a Torino: inaugurato il Salone dell'Automobile, 1948Gianni Agnelli allo stadio assiste a una partita della Juventus, 1949Novità al Salone dell'auto, 1954Milano: la presentazione della nuova utilitaria La Bianchina, 1957Palazzo Madama di Torino: i membri della commissione nazionale per la celebrazione del primo centenario dell'Unità d'Italia si riuniscono per la prima volta nella città piemontese, 1960Kennedy Junior visita in Italia l'Esposizione Italia 61, 1961Gianni Agnelli riceve Filippo di Edimburgo, 1962Presentata ai commissionari della Fiat la nuova 850, 1964Gianni Agnelli incontra il presidente Sovietico Podgorny, 1967Il presidente polacco Ochab alla Fiat, 1967Le vetture FIAT al Salone di Torino del 1967Il Salone dell'Automobile di Torino, 1968Milano: premio auto dell'anno, 1984Milano: incontro sul futuro, 1984Gianni Agnelli e la Seconda repubblica
Personaggi / Timeline Gianni Agnelli, un monarca nell’Italia repubblicana Un ricordo di Gianni Agnelli nell'anniversario dalla scomparsa
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