Giorno di scuola, 1954

Un cortometraggio di Giorgio Ferroni nel quale si racconta il primo giorno di scuola in un imprecisato paesino della Toscana

Attraverso le parole semplici di una bambina Giorgio Ferroni racconta il primo giorno di scuola in un piccolo paese della Toscana che potrebbe essere un paese di una qualsiasi parte d’Italia. Il calendario segna il 1° ottobre e nel paese viene inaugurato il nuovo edificio scolastico che permetterà anche alla narratrice del racconto di andare scuola. Prima ne era impossibilitata a causa di un problema alla gamba che le impediva di percorrere i quattro chilometri che la separavano dalla scuola dove andavano tutti gli altri suoi coetanei.

Siamo nel 1954, la guerra è ormai alle spalle ma le sue conseguenze sono ancora ben visibili nel paese. Il tono del cortometraggio è tipicamente didattico, come molti di quegli anni: la ricostruzione e l’attenzione per la politica educativa sono in primo piano e si evidenziano sul finire del racconto quando la bambina dice con soddisfazione: “Lo stato si è ricordato anche del nostro paese e della sua prima necessità, la scuola“.