Gli esami di maturità

Notte prima degli esami. Domani la maturità, gioia e dolore di intere generazioni di studenti

L’esame di maturità viene considerato generalmente lo spartiacque nella vita dei ragazzi che lo affrontano: c’è un prima e un dopo. Qualcuno continuerà a studiare, in Italia non tantissimi, altri affronteranno il mondo del lavoro. Ma quel rito di passaggio resterà a lungo impresso nelle loro teste. Non a caso alla Maturità hanno dedicato libri, canzoni e film.

Fino alla fine degli anni Sessanta studenti si confrontavano con una prova figlia della riforma di Giovanni Gentile, datata 1923, la più fascista della riforme, come la definì Mussolini.

Un primo cambio lo si ebbe nel 1969. Doveva essere una riforma sperimentale ma nel 1988 era ancora in vigore, anche se come si sostiene in un servizio del Caleidoscopio Ciac, comincia ad apparire vecchia.

In archivio sono conservati molti servizi dedicati alla scuola, agli studenti, ai docenti. Pochi però quelli inerenti specificatamente la Maturità. Si parla di inizio della scuola, con i toni enfatici del ventennio; delle problematiche inerenti le materie di insegnamento, di fatti drammatici accaduti all’interno dei licei. Non mancano i resoconti dall’estero e si arriva al caso eclatante del liceo Parini di Milano con il giornaletto La zanzara che tanto scalpore fece nel 1966. Diversi servizi sono poi dedicati a quello che è sempre stato un rito di inizio anno scolastico: il mercatino dei libri usati.