Jeanne Moreau, l’attrice della nouvelle vague
Jeanne Moreau è stata una delle maggiori attrici francesi, famosissima soprattutto tra gli anni cinquanta e gli anni sessanta.
Nel primo servizio del 1958 che troviamo in archivio è ripresa in barca con Yves Montand. Due dopo anni è premiata a Cannes come migliore attrice per il film Moderato cantabile.
Molto amata dai registi della Nouvelle Vague ha lavorato, tra gli altri, con Jean-Luc Godard, Louis Malle, e soprattutto con François Truffaut, in Jules e Jim del 1962 e La sposa in nero del 1968.
Antonioni la volle tra i protagonisti de La Notte rendendola molto famosa nel nostro paese, tanto che sono diversi i servizi che le vengono dedicati a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta, con qualche curiosità: nel 1961 il Caleidoscopio Ciac annuncia che la Moreau è in Italia per interpretare due film, Barabba di Richard Fleischer e Il giudizio universale di Vittorio De Sica. Ma l'attrice francese non sarà nel cast di nessuna delle due pellicole.










L'anno successivo Jeanne Moreau accoglie François Truffaut a Fiumicino, per fargli da guida di eccezione a Roma, come sottolinea la Incom.
Curioso è anche l'ultimo servizio degli anni Sessanta presente in archivio: la Moreau, insieme alla Bardot e alla Cardinale si sarebbe dovuta recare ad Amburgo alla prima di una mostra grafica di Karl Schiller. Ma si trattava di una trovata pubblicitaria, poco gradita dalla stampa: nessuna delle tre dive infatti si recherà in Germania.
Nel Fondo Mario Canale, di recente acquisizione, ritroviamo l'attrice negli anni ottanta e poi all'inizio del nuovo millennio con diverse interviste: invecchiata ma sempre con il suo fascino e l'immancabile sigaretta in bocca.