La mostra internazionale d’arte cinematografica a Venezia

Attualità, di redazione, 3 Settembre 2020

Il primo cinegiornale in archivio ad interessarsi della Mostra del Cinema di Venezia è datato 1935: siamo alla terza edizione della kermesse lagunare. Il conte Giuseppe Volpi di Misurata, che della mostra era stato ideatore, assegna la Coppa Mussolini a Casta Diva come miglior film italiano e a Anna Karenina come miglior film straniero. Soltanto dal dopoguerra, con l'introduzione del Leone d'oro, il premio sarà uno solo.

Due anni dopo a essere premiato sarà il kolossal Scipione l'Africano, molto seguito nella sua realizzazione dai cinegiornali Luce. Sempre l'edizione del 1937 vedrà la vittoria come straniero di un film non tedesco, Un carnet de bal. Dal 1938, anno in cui viene premiata Leni Riefenstahl per Olympia, saranno solo lavori degli alleati ad assicurarsi la Coppa Mussolini.

I membri italiani della giuria del festival di Venezia, presieduta da Volpi di Misurata, assegnano le coppe a Roma, 1935

Una impalcatura protettiva in Piazza San Marco è stata ricoperta da alcuni manifesti che pubblicizzano i film italiani al Festival di Venezia, 1940

Jean-Pierre Aumont e Maria Montez seduti, mano nella mano, nella sala del palazzo del Cinema al Lido di Venezia durante una serata del festival del cinema, 1950

Stand dell'Istituto Nazionale Luce alla "XI Mostra Internazionale dell'Arte Cinematografica" di Venezia, 1950

Gassman a Venezia con Emanuelle Riva, 1959

Roberto Rossellini mostra il leone d'oro alla moglie Sonali Das Gupta e a Giovanna Ralli, 1959

I registi Pontecorvo, Rossellini, Truffaut, Maselli, Lizzani e Olmi a Venezia in occasione della Mostra del Cinema, 1959

Folco Quilici e Folco Lulli seduti sui gradini di un hotel a Venezia, 1959

Marina Vlady con Robert Hossein al Lido di Venezia in occasione della Mostra del Cinema, 1959

Chabrol a Venezia con altre personalità, 1959

Carlo Croccolo baciato da due fans, 1959

Carmine Gallone in una imbarcazione sul Canal Grande con Marco Vicario e Nella Garozzo, 1959

Carla Gravina seduta ad un bar del Lido, 1959

Messemer, De Sica e Rossellini durante una conferenza stampa al Festival di Venezia, 1959

Renato Rascel al Lido di Venezia con Lee Remick, 1959

Alain Resnais con il Leone d'Oro, 1961

Pier Paolo Pasolini con Antonella Lualdi a Venezia, 1963

42ª edizione della Mostra del Cinema di Venezia: Giulio Andreotti consegna a Federico Fellini il Leone d'oro alla carriera, 1985

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Da allora i cinegiornali seguono con molta attenzione la kermesse veneziana. Per fare solo un esempio, La settimana Incom, uscita dal 1946 al 1965, dedica all'evento ben 67 servizi, tra i quali diversi numeri unici. D'altra parte è uno dei momenti di massima mondanità che da allora si vivono in Italia. L'edizione del 1951 vede la presenza di ospiti inaspettati, come recita il titolo della Incom.

Con la diffusione della televisione l'attenzione dei cinegiornali per Venezia diminuisce sensibilmente, tanto che l'ultimo che se ne occupa, presente in archivio, è un Panorama Cinematografico del 1971.