La notte italiana di Carlo Mazzacurati

Passa oggi alla 81° mostra del cinema nella sezione Venezia classici il documentario di Enzo Monteleone e Mario Canale Carlo Mazzacurati – Una certa idea di cinema. Si tratta di un omaggio al regista patavino nei dieci anni della sua scomparsa. In realtà “l’idea de documentario nasce nel 2019, subito bloccata dal Covid“, racconta Canale a La stampa.

L’intervista in apertura viene realizzata da Canale nel 1987 ed è conservata nell’Archivio Luce come tutto il suo materiale girato nel corso degli ultimi decenni.

In occasione dell’uscita di Notte Italiana, Mazzacurati parla della storia di questo suo primo film, del rapporto con Nanni Moretti che lo ha prodotto con la Sacher e della scelta dei luoghi. Sono presenti molte delle tematiche che torneranno nei suoi lavori successivi. Ancora Mario Canale: “Con la sua sensibilità per il paesaggio e il territorio, con la riscoperta di alcuni luoghi trattati come personaggi, è stato in anticipo sui tempi. In questo la sua opera prima è esemplare: introduce un genere, il noir, per poter raccontare Roma e la sua piccola criminalità relegata ai margini. Come lui stesso spiega bene, amava cercare gli sprofondi, spingersi fin dove finisce la città, per vedere cosa si nasconde appena più in là“.