Il 18 giugno del 1943 nasceva Raffaella Carrà
Raffaella Carrà ha attraversato cinquant'anni di televisione italiana. In un'Italia ancora bigotta, come quella degli anni Sessanta e Settanta, la Carrà ha rappresentato una boccata d'aria fresca. Una canzone come Tanti auguri, uscita nel 1978, erano in pochi a potersi permettere di cantarla. Lei poteva, perché proprio in quello scorcio di decennio diventa l'icona che tutti abbiamo imparato a conoscere e molti ad apprezzare.
Trasmissioni televisive ne ha condotte tantissime: da Canzonissima a Milleluci, da Fantastico a Domenica in fino al Sanremo del 2001 e alla famosissima Pronto, Raffaella? dove sono intervenuti gli ospiti più disparati: cantanti, attori, politici, anche madre Teresa di Calcutta.
Raffella Carrà e i suoi tanti ospiti




















Sarebbe comunque riduttivo legare il nome di Raffaella Carrà solo alla televisione: è stata un'apprezzata cantante; ha interpretato più di trenta film diretta da registi quali Alessandro Blasetti, Mario Mattoli, Vittorio Sala, Mario Monicelli, Roberto Faenza, Carlo Lizzani e Steno, solo per citare i più conosciuti.
Al successo in patria si deve aggiungere quello ottenuto nella vicina Spagna dove ha condotto diversi programmi tra il 1976 e il 2016. Un successo così grande che il regista Pedro Aldomovar ebbe a dire di lei: "Raffaella Carrà no es una mujer, es un estilo de vida".