TFF 40 IL TOCCO DI PIERO intervista al regista Massimo Martella e alle sorelle UmilianiUn film prevalentemente musicale, la musica live ha un'enorme importanza 07 Dicembre 2022 Festival / PRIMO PIANO Presentato fuori concorso nella sezione Ritratti e paesaggi, Il tocco di Piero, per la regia di Massimo Martella, “è un film sulla musica di Piero Umiliani, che è uno dei più grandi compositori di colonne sonore italiane del secolo scorso, nel quale c’è tanta musica live realizzata con dei musicisti che si sono prestati a collaborare ed è un film che cerca di raccontare la parabola, il cambiamento del gusto musicale degli italiani negli anni in cui Piero Umiliani fu attivo, cioè dal dopo guerra fino agli anni Ottanta ed è un film prevalentemente musicale, la musica live ha un’enorme importanza ma è anche un film nel quale questa musica si mostra seguendo lo stile degli anni nei quali fu composta“.Così il regista che aggiunge subito dopo: “Il film è stato con la famiglia Umiliani, senza la loro collaborazione non sarebbe stato possibile perché mi hanno messo a disposizione tutto quello che avevano del padre: le musiche, le immagini, i filmini e la loro esperienza i loro ricordi“, come ricordano le due figlie parlando delle madre che, dopo un’iniziale ritrosia, si è entusiasmata rispondendo a tutte le domande in maniera esaustiva.Accanto ai ricordi molto importante è stato il materiale di repertorio che, “mi è servito per contrassegnare l’epoca perché Piero Umiliani ha vissuto tante vite, con tante esperienze musicali diverse che hanno delle risonanze molto forti con l’epoca in cui lui ha lavorato. Quindi il repertorio mi ha aiutato ad ampliare, ad amplificare in qualche modo la rappresentazione della sua musica“.Infine un riconoscimento a chi ha montato il film, Angelo Musciagna, definito da Martella “una specie di grande fratello che assorbiva le mie intenzioni e cercava di tradurla e io devo riconoscergli la straordinaria capacità di montare sul ritmo musicale, perché alcuni di questi brani sono montati come dei veri e proprio videoclip e lui lì ha messo una maestria non indifferente“.Vedi ancheLa scheda del filmLuce Cinecittà al Torino Film Festival
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