Addio a Brigitte Bardot

L'attrice francese, da tempo ritiratasi dalle scene, è scomparsa all'età di 91 anni. È stata una delle icone del cinema degli anni Cinquanta e Sessanta del secolo scorso
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“L’attrice francese, l’atomica tascabile, gira ‘Il riposo del guerriero’. Ma accanto a una donna come lei non s’è guerriero al mondo che abbia voglia di pensare al riposo“. Così la Settimana Incom, con toni e inquadrature pieni di doppi sensi e sessismo, tipici dell’epoca racconta Brigitte Bardot sul set del film di Roger Vadim, suo ex marito “che cerca di tenerle testa ma se non è stato capace quando i pantaloni li portava lui…“, che si gira a Firenze.

Siamo nel 1962 e l’attrice francese francese, scomparsa oggi all’età di 91 anni, è all’apice del successo. Nata solo otto giorni dopo Sophia Loren, con l’attrice italiana ha rappresentato una coppia iconica degli anni Cinquanta e Sessanta: la bionda e la bruna, la francese e l’italiana.

Il comunicato di Cinecittà in ricordo di una delle più grandi attrici del secolo scorso: “A nome del Presidente Antonio Saccone e dell’Amministratore delegato Manuela Cacciamani, Cinecittà ricorda e onora Brigitte Bardot, la straordinaria attrice francese che ha segnato un’epoca del cinema e della cultura. 

Bardot era il cinema, per la sua capacità di unire talento, bellezza, presenza, e di incidere massimamente nel costume, nei modi, nel progresso di una società. 
Grazie ai suoi film, girati anche in Italia e alcuni memorabili a Cinecittà, milioni di spettatori hanno potuto sentirsi più liberi e moderni. Come in Italia la sua affettuosa amica Claudia Cardinale, la Bardot dalla Francia ha contribuito a unificare un immaginario europeo, travalicando i confini. Con figure come BB e CC il cinema ha creato una vera radice culturale europea, fatta di arte e incanto“.

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