In arte Sophia

'Io esisto solo perché dentro di me e più di ogni altra cosa sono solo e innanzitutto una napoletana'. Auguri a Sophia Loren che spegne oggi 90 candeline

Sophia Loren compie novant’anni. È l’attrice più rappresentativa tra quelle che si affermarono tra gli anni Cinquanta e gli anni Sessanta e i riconoscimenti ottenuti nel corso degli anni lo stanno a dimostrare: un premio Oscar nel 1962 come miglior attrice per La ciociara, una candidatura sempre all’Oscar tra anni dopo per Matrimonio all’italiana e l’Oscar alla carriera nel 1991. Quattro Henrietta Award; dieci David di Donatello, di cui uno alla carriera, il primo nel 1959 e l’ultimo nel 2021; tre Nastri d’argento, dei quali uno alla carriera; due Globo d’oro.

Nel 1959 vince la coppa Volpi a Venezia per Orchidea nera e sempre a Venezia, quarant’anni più tardi, riceverà il Leone d’oro alla carriera. Nel 1961 sarà la migliore attrice a Cannes ancora per La ciociara.

 

Nel video, a cura della Redazione dell’Archivio, è presente una selezione di foto scattate tra gli anni Cinquanta e Sessanta provenienti dalle numerosissime presenti nell’Archivio Luce. Sophia Loren è una diva internazionale: lavora a Hollywood accanto ad attori del calibro di Cary, Grant, Frank Sinatra, John Wayne, William Holden ed Anthony Perkins. Quindi è inseguita da fotografi e da cine operatori. Sono molti i servizi di cinegiornali che la vedono protagonista: dal primo nel 1953 a quelli degli anni Settanta: sui set, quando premia e ovviamente quando viene premiata.

Non mancano delle ironie, come quando viene derubata in Gran Bretagna dei suoi gioielli e intrusioni nella sua vita famigliare: dalla sofferenza per le difficoltà ad avere figli al matrimonio, ingombrante, della sorella Maria con Romano Mussolini a Predappio.

Dagli anni Ottanta diminuiscono i ruoli interpretati e anche i servizi su di lei. L’attrice napoletana si concede solo qualche piccola parte, diretta tre volte dal figlio Edoardo.