Fred Buscaglione, una ventata di novità nella musica italiana

Il 23 novembre del 1921 nasceva Fred Buscaglione

Il 23 novembre del 1921 nasceva a Torino Fred Buscaglione e nonostante l’ironia che traspare da un servizio de La settimana Incom del 1959 quando viene insignito del premio Juke Box, le sue canzoni hanno svecchiato il panorama musicale italiano, oltre a ottenere sempre un grande successo. Titoli quali Che bambola, Porfirio Villarosa, Teresa non sparare, Eri piccola così, Guarda che luna, Il dritto di Chicago hanno continuato ad essere ascoltate anche dopo il terribile incidente che mise fine alla sua vita il 3 febbraio 1960, non ancora quarantenne.

Fred Buscaglione nell’Archivio

Pochi cinegiornali e molte foto in Archivio dedicate al cantante torinese. Le foto lo ritraggono durante i suoi concerti e in momenti di relax. Ci sono infine due servizi inerenti la sua scomparsa, con amici e parenti affranti dal dolore. Tra loro Ugo Tognazzi, Domenico Modugno e Carla Boni.

Buscaglione si cimentò anche nel cinema prendendo parte a una decina di film, tutti girati nell’ultimo anno della sua vita e tra i quali ricordiamo Poveri milionari, diretto nel 1959 da Dino Risi, Il moralista, di Giorgio Bianchi e i due usciti postumi Noi duri di Camillo Mastrocinque e Tu che ne dici di Silvio Amadio.