Giovanna Ralli, tutta una vita sul set

Protagonista di più di ottanta film, l'attrice romana spegne oggi 90 anni candeline

Giovanna Ralli nasce a Roma il 2 gennaio del 1935. Nel 1942, a soli sette anni, interpreta il suo primo film, La maestrina, e l’anno successivo è sul set di De Sica ne I bambini ci guardano.

La sua carriera decolla nel dopoguerra lavorando con registi del calibro di Federico Fellini, Alberto Lattuada, Carlo Lizzani, Luigi Zampa, Roberto Rossellini, Mario Monicelli.

Nel 1964 Ettore Scola la vuole tra i protagonisti di Se permettete parliamo di donne e dieci anni più tardi le affiderà il ruolo della moglie di Vittorio Gassman in C’eravamo tanto amati, interpretazione che le valse il David di Donatello come miglior attrice non protagonista.

Con gli anni Ottanta le sue presenze sul grande schermo diminuiranno pur avendo modo di lavorare con Francesca Archibugi in Verso sera, con Carlo Vanzina ne Il pranzo della domenica e con Paolo Genovese nel film Immaturi e il suo sequel Immaturi – Il viaggio. L’ultima sua apparizione sul grande schermo è del 2022 in Marcel! per la regia di Jasmine Trinca.

Oltre che lunga la sua carriera è stata ricca di riconoscimenti: David di Donatello, Nastro d’argento e Globo d’oro alla carriera; Nastro d’argento come come miglior attrice protagonista ne La fuga; Grolla d’oro per Il momento più bello e per Una prostituta al servizio del pubblico e in regola con le leggi dello stato.