Giuliano Gemma, un pistolero a RomaIl compleanno di Giuliano Gemma, tra i maggiori protagonisti del western all'italiana 01 Settembre 2023 Anniversari / Timeline “Con Tessari feci questo primo western che era Una pistola per Ringo e fu condizione dei produttori per farmelo fare che io accettassi di chiamarmi con lo pseudonimo inglese di Montgomery Wood per far sì che la gente pensasse che fosse un western americano. Una cosa che fece anche Sergio Leone chiamandosi Bob Robertson. Feci un secondo western come Montgomery Wood e poi, rinunciando anche a un compenso che doveva essere più alto, facendo un film per molto meno, tornai con il mio nome Giuliano Gemma“.In questa intervista presente nel fondo Mario Canale, l’attore romano racconta a Rita Dalla Chiesa il primo western che interpretò nel 1965 e che gli diede immediata popolarità. Aveva esordito nel 1958 con Dino Risi in Venezia, la luna e tu per interpretare poi diversi lavori soprattutto del genere peplum. Del 1962 è l’incontro con Tessari che lo dirige ne L’arrivo dei titani. L’anno successivo veste i panni di Giuseppe Garibaldi nel Gattopardo di Luchino Visconti. Ma la sua fama è legata soprattutto ai western: Adiós gringo, Kiss Kiss… Bang Bang, Arizona Colt, Per pochi dollari ancora, Wanted, solo per citarne alcuni. Anche se, come dice più avanti nell’intervista: “Essendo un attore che ha passato tutti i generi per la mia carriera mi ritengo soddisfatto. Una cosa che non ho fatto e mi sarebbe piaciuto fare è una commedia americana, Golden boy, che fu il primo film di William Holden. Ho cercato anche di comprare i diritti che però non erano liberi e non riuscii a comperarli. Volevo assolutamente interpretare un pugile“.Gemma parla poi della moglie, che preferisce da sempre rimanere un po’ nell’ombra e ammette che “non è sempre facile vivere con un attore. Ma mia moglie non è gelosa, anzi oggi lo sono le figlie. Un giorno la più grande mi ha detto: tu non ci devi tradire“.Tirando un le somme della sua carriera fino ad allora, sostiene: “Io rifiuto spesso il lavoro. Adesso ho fatto ottanta film e diventa sempre più difficile essere convinti di fare delle cose che ti propongono e io lavoro soltanto quando sono convinto di quello che faccio, che mi piace. Poi posso anche sbagliare, però in partenza sono convinto di quello che sto facendo“.Giuliano Gemma muore nel 2013 in seguito a un incidente stradale. Il suo ultimo lavoro, l’anno precedente, è stato To Rome with love, diretto da Woody Allen.Vai alla timelineDall'archivioL’estate è la stagione ideale per il cinema, 1967Una coppia occasionale per un film su misura, 1969Giuliano Gemma premiato con lo ‘Scarabocchio d’oro’, 1970Il terzo premio nazionale per lo sport e lo spettacolo, 1970Il battesimo della figlia di Giuliano Gemma, 1970La maratona di Roma, 1971Giornata della gioventù a Rom, 1973Giuliano Gemma nel fondo Canale
Timeline Sergio Leone e Cinecittà 'Io quando vengo a Cinecittà è come andare in un'altra famiglia'. Il 3 gennaio del 1929 nasceva Sergio Leone
Timeline Dino Risi, il regista che raccontò l’Italia 'Per fare un film di successo forse l'unico ingrediente è fiutare l'umore del pubblico'. Un ricordo di Dino Risi
Timeline 17 marzo 1976 muore Luchino Visconti Prima di terminare il montaggio definitivo de L'Innocente muore a Roma Luchino Visconti
PRIMO PIANO Il Gattopardo di Luchino Visconti Il capolavoro di Luchino Visconti, uscito 60 anni fa, raccontato in tutti i suoi aspetti
Timeline Woody Allen, Vittorio De Sica e il cinema italiano Auguri a Woody Allen che compie oggi 88 anni