Italo Calvino, un nostro antenato

Un nostro antenato. Il 15 ottobre di cento anni fa nasceva Italo Calvino

Italo Calvino nasce il 15 ottobre del 1923 a Santiago de las Vagas vicino a L’Avana a Cuba da genitori italiani che due anni più tardi decidono di tornare in patria. È stato uno dei maggiori scrittori italiani: da Marcovaldo a La giornata di uno scrutatore, da Il sentiero dei nidi di ragno alla Trilogia degli antenati fino a Palomar, i suoi libri rappresentano veri e propri capisaldi della letteratura italiana del Novecento, variando dal neorealismo a storie immaginifiche.

Nel 1954 Einaudi pubblica tre racconti: L’entrata in guerra, che darà il titolo al libro, Le notti dell’UNPA e Gli avanguardisti di Mentone. Scritto l’anno precedente L’entrata in guerra narra la vicenda di due giovani che il 10 giugno 1940 si recano al mare vicino Roma dove incontrano e corteggiano una ragazza. Tornando in città scoprono che l’Italia è in guerra.

Prendendo spunto da questo scritto, nel 2014 Roland Sejko, nell’ambito del progetto 9×10 Novanta, avvalendosi delle immagini dell’Archivio, racconta la giornata particolare di questi giovani: loro entrano nell’età adulta, l’Italia in un conflitto che, immaginato breve da Mussolini, la prostrerà per cinque anni, cambiandone definitivamente il volto.