Virna Lisi, bravura, bellezza e fascino

'Ho rinunciato a delle cose, ma mi piace quello che ho fatto quindi non mi sono pesate'. Il 18 dicembre di dieci anni fa ci lasciava Virna Lisi

Quando rilascia questa intervista sul set del film di Mario Monicelli Casanova ’70, nel 1965, Virna Lisi è all’apice del successo: ha interpretato una quarantina di film di cui sette solo in quell’anno. È anche la protagonista di un carosello per un dentifricio nel quale pronuncia la frase con cui si conclude il servizio de La settimana Incom: “Con quella bocca può dire ciò che vuole“, che divenne un vero tormentone in quegli anni.

Con il passare degli anni Virna Lisi dirada gli impegni cinematografici aumentando di contro la partecipazione a produzioni televisive. Negli ultimi tre lavori sul grande schermo sarà diretta sempre da Cristina Comencini: Va’ dove ti porta il cuore del 1996, Il più bel giorno della mia vita del 2002 e Latin lover, uscito postumo nel 2015, pochi mesi dopo la sua scomparsa avvenuta a Roma il 18 dicembre del 2014.

Nel 1996 l’attrice rilasciò una lunga intervista a Donatella Baglivo durante la quale ripercorre le tappe della sua carriera: ricorda i suoi esordi, i rapporti con i registi con i quali ha lavorato, gli attori e le attrici che ha incontrato, del premio ricevuto a Cannes nel 1994 con il film La regina Margot, il mestiere dell’attore e si concede sul finale una nota personale: “Ho rinunciato a delle cose, ma mi piace quello che ho fatto quindi non mi sono pesate“.