Cento anni di Francesco Rosi
Salvatore Giuliano, Le mani sulla città, Uomini contro, Il caso Mattei, Cadaveri eccellenti, Cristo si è fermato a Eboli, La tregua. Sono alcuni dei titoli di Francesco Rosi, da cui emergono chiaramente i due punti fermi della sua intera cinematografia: l'impegno civile e la ricerca di soggetti tratti dalla letteratura contemporanea.
Nell'intervista del 1987, il regista parla a tutto campo: del suo ultimo film, Cronaca di una morte annunciata, della sua attività di regista in generale, delle sue prime esperienze nel campo dello spettacolo accanto ad Ettore Giannini e Luchino Visconti, dei suoi film tratti da opere letterarie. Si sofferma quindi su progetti futuri, parla dell'influenza del cinema sulla società, delle prospettive del cinema italiano, di due suoi lavori precedenti: I magliari e Tre fratelli.
Intervista a Francesco Rosi del 1987

Nel 2019 Luce Cinecittà ha coprodotto e distribuito un documentario dal titolo Citizen Rosi, diretto dalla figlia del regista Carolina Rosi e da Didi Gnocchi. Il film ci svela, con passione e con molto amore, il mondo di Francesco di Rosi, anche attraverso interviste, tra gli altri a Lirio Abbate, Roberto Andò, Furio Colombo, Giancarlo De Cataldo, Nicola Gratteri, Raffaele La Capria, Roberto Saviano e Giuseppe Tornatore.