Franco Marini, tra sindacato e istituzioni

Franco Marini, il sindacalista che fu Presidente del Senato e sfiorò il Quirinale

Il 9 febbraio 2021, vittima del COVID, moriva a Roma, all’età di 87 anni, Franco Marini.
Nel 2013 Marini fu a un passo dal diventare Presidente della Repubblica: sulla carta aveva un consenso quasi unanime, ma al momento del voto fu bocciato dai franchi tiratori: sarebbe stato il coronamento di una vita politica tutta passata tra il sindacato e le istituzioni.
L’impegno maggiore lo dedicò alla CISL, dove arrivò a metà degli anni Sessanta e di cui fu segretario generale dal 1985 al 1991, anno in cui fu nominato ministro del Lavoro. Dal 1997 al 1999 fu segretario del Partito Popolare. Deputato dal 1992 al 2006, anno in cui fu eletto senatore e in cui assunse la carica di Presidente del Senato.
Le foto che presentiamo nella galleria qui sopra sono parzialmente inedite nell’Archivio. Si tratta di quelle in bianco e nero, che fanno parte del fondo Masterphoto, e che si riferiscono agli anni della sua attività sindacale. La maggior parte degli scatti sono del 1985, anno molto delicato per il sindacato italiano che, a causa del referendum sulla scala mobile, vide una netta spaccatura tra CGIL da una parte e CISL e UIL dall’altra.

Le ultime due foto sono invece relative agli anni in cui fu segretario del Partito Popolare.