Noi samurai siamo come il vento che passa veloce sulla terra

Autore di capolavori come Rashomon, I sette samurai, Kagemusha e Ran, il 6 settembre 1998 moriva Akira Kurosawa

Nel primo cinegiornale presente in Archivio con Akira Kurosawa siamo a Venezia e il regista giapponese viene premiato con il Leone d’Oro per Rashomon, film che gli vale anche il Nastro d’argento nello stesso anno.

Nel 1954 Kurosawa è di nuovo a Venezia, premiato, questa volta con il Leone d’Argento per I sette samurai.

Nel 1960 il regista è in visita a Cinecittà, come testimonia il relativo servizio fotografico.

Akira Kurosawa visita Cinecittà nel settembre del 1960

Incontriamo nuovamente Kurosawa in alcuni servizi del Fondo Canale, recente acquisizione dell’Archivio. Del 1985 sono interviste e trailer in cui si parla del film Ran; l’anno successivo, durante una visita al Centro Sperimentale di Cinematografia, il regista tiene una conferenza stampa per parlare del suo lavoro, presenti tra gli altri Carlo Lizzani e Renato Nicolini. Nell’ultimo servizio in cui si parla di lui, Kurosawa non è presente ma Toshiro Mifune parla del rapporto che lo ha legato al regista giapponese.